il dito dell'occhio...


In questi giorni non vorrei essere
un rumeno che vive in Italia. Allo stesso tempo non vorrei essere un
italiano che vive in Italia.
Andando indietro nella storia anche se storia non
e’ visto che si torna indietro di un solo anno, al Sanremo ‘08
qualche frecciatina sui 900mila euro a Pippo Baudo c’era stata,
ma era stata subito accantonata perche’ non ci si era ancora accorti
dell’inizio della crisi e perche’ i politici erano gia’
in campagna elettorale dopo che, per soli 5 voti, il sempre traballante
Prodi aveva perso la fiducia del Senato e tutti sappiamo come, ad aprile
scorso, sia andata a finire: Berlusconi vince con una supermaggioranza,
gli eletti all’estero a differenza del governo Prodi, contano
Zero, la sinistra si sfascia e nasce il PD con Veltroni leader,
Per Sanremo 09 invece si scatena la polemica per il milione di euro
a Bonolis e, per ora l’inprecisato in-gaggio a Benigni: a scatenarsi
sono i politici e non, come superficialmente si potrebbe pensare, per
la crisi, ma perche’ e’ ormai ora di fare piazza pulita
nella Rai che manda in onda trasmissioni tipo Annozero. “Santoro
e il presunto comico Vauro, sono due volgari sciacalli che vomitano
insulti con le tasche piene di soldi dei cittadini”. Ha detto
il presidente dei senatori del Pdl Gasparri che il presidente della
Camera, Fini aveva strigliato dopo le sue dichiarazioni sul presidente
della repubblica Napolitano, per la vicenda Eluana.
Gasparri ha aggiunto che “E’ colpa dei gestori della Rai
che per fortuna stanno per essere cacciati come me-ritano” Umanamente
comprendo l’incazzatura di Gasparri dopo la vignetta su di lui
mostrata ad Annozero...
Percio’ sara’questione di settimane e alla Rai, compresa
l’ex Rainternational, ci sara’ aria nuova forse con qualche
ritorno come Magliaro e la Alderisi che era stata sostituita dalla Cinquetti
che, pur avendo vinto un Sanremo, ancora non aveva l’eta’
per quel programma.
Le coincidenze, ritornando indietro nella storia, non finiscono qui
perche’ proprio alla vigilia del Sanremo ‘09 nuovo sfascio
della sinistra con Veltroni che, dignitosamente, si dimette dopo la
sconfitta in Sar-degna e cosi’ aprendo l’interrogativo su
chi lo so-stituira’. I nomi? Pochi, tutti lisi e nessuno con l’istrionica
capacita’ di Berlusconi d’incantare gli italiani anche quando
dice di non aver detto, di essere stato frainteso, colpa dei giornalisti
che adesso, se approvata la nuova legge, potranno anche finire in galera
se riporteranno pezzi di intercettazioni.
Le dimissioni di Veltroni hanno dato spazio a Di Pietro che si autodefinisce
l’unica reale opposizione a Ber-lusconi al quale chiede di dimettersi
dopo la condanna (4 anni e 6 mesi) per corruzione in atti giudiziari,
dell’avvocato inglese David Mills che avrebbe intascato 600mila
dollari, naturalmente americani che valgono molto di piu’ dei
nostri. Di Pietro dice che se c’e’ un corrotto, ci deve
essere anche un corruttore...
Berlusconi non si dimette anche perche’ la sentenza non e’
definitiva e tra appelli e contrappelli gli anni passano e si puo’
anche arrivare (e’ gia accaduto nel passato) alla prescrizione;
perche’, appena ritornato alla presidenza del Consiglio, il suo
governo ha fatto passare il cosidetto lodo Alfano (Angelino, attuale
ministro della Giustizia) con il quale il presidente della Repubblica
e quelli del Senato, Camera e Consiglio mentre sono in carica non solo
non possono essere sottoposti a giudizio per quello che fanno, ma anche
per quello che hanno fatto prima...
Nella prima serata di Sanremo al lodo Alfano si ri-ferisce anche Benigni
che spiega “Non e’ una legge ad personam, ma una legge ad
quattrum personam. Son passi avanti, se poi magari passa a ventim e
poi le fa pertuttimus...”
L’on.Capezzone, portavoce di Forza Italia ha definito poco accortamente
la sentenza del tribunale di Milano come una “sentenza ad orologeria”
beccandosi un’im-mediata risposta se non sia stata “ad orologeria”
la fretta di fare approvare a pochi mesi dalla vittoria elettorale il
lodo Alfano prevedendo che, senza quello, il presidente del Consiglio
si sarebbe dovuto presentare davanti ai giudici milanesi?
Ironia: Mills e’ stato condannato al risarcimento di 250mila euro
alla presidenza del consiglio che si e’ co-stituita parte civile:
se non paga?
Aspettiamo Sanremo ‘10.
Due milioni per Benigni...no, non sono euro, ma il
numero di spettatori che si sono aggiunti a quelli che guardavano dall’inizio
la prima serata di Sanremo quando sul palcoscenico dell’Ariston
ha cominciato il comico toscano con la sua chiaccherata quasi tutta
impostata su Berlusconi al quale ha consigliato di seguire l’esempio
di Mina e scomparire per diventare piu’ grande e mandare filmati
come Bin Laden. Alla nostra andata in stampa non sono riuscito a raccogliere
la reazione di Bin Laden.
La cronaca non finisce mai di stupire: una donna di
Roncade, un paesino nella zona di Treviso investe con l’auto un
bambino di 9 anni che attraversava la strada e, anziche’ fermarsi
e prestare soccorso si allontana. Mentre il bambino e’ ricoverato
all’ospedale per un reauma cranico, la donna ritorna sul luogo
del “delitto” e chiede informazioni per mettersi in contatto
con la famiglia dell’investito. Finalmente pentita, penso io,
va a chiedere come sta il piccolo...E invece no!
La signora, si fa per dire, ha invece chiesto ai genitori del piccolo
600 euro per i danni riportati dalla sua vettura:che faccia! -
Sergio Tagliavini ( 20 febbraio 2009)