Lo Specchio

"Sembrava un film dell'orrore, le case sono diventate delle trappole”

La speranza di trovare persone in vita e’ alimentata da alcuni incredibili episodi, come quello di Eleonora e Marta, le studentesse , vive sotto le macerie dopo 43 e 24 ore, ma anche quella della nonnina di 98anni tratto in salvo dopo quasi due giorni, tra-scorsi a fare l’uncinetto: un miracolo , per lei, che si e’ ripetuto, anche nel terrremoto del 1913 si era salvata. Un miracolo in cui disperatamente sperano tutti coloro i cui cari ancora non rispondono all’appello....

 

Nella giornata di oggi, venerdi’, si svolgeranno i funerali di Stato:
alla nostra andata in stampa come annunciato dal presidente del Consiglio Berlusconi i morti sono 260, sedici dei quali bambini.
Il ministro degli Interni Maroni, ha detto che si continuera’ a scavare fino a Pasqua alla ricerca di superstiti nelle macerie e “poi, si procedera’ alla messa di sicurezza degli edifici e all’inizio dei lavori di ricostruzione che sara’ non facile e breve”.

Tra le tante immagini della tra-gedia che ha col-pito al cuore l’ Abruzzo, anche questa...
Tra le macerie ed i sassi di una delle migliaia di case di-strutte dalla vio-lenza del terremoto
un crocifisso e’ rimasto appeso su quella che forse e’ una delle tante tombe sulle quali si piange oggi per la perdita di una, cento ... troppe vite perdute per la fatalita’ o per la negligenza umana ...

Lo Specchio 10 aprile 2009