dal primo gennaio...
Ormai e’ fatta e, a meno del classico, ma impro-babile
regalo del presi-dente Mario Monti tra-sformatosi in Babbo Na-tale,
dal prossimo anno avremo una Rai Inter-na-tional tutta diversa, smantellata
di tutti quei programmi che erano an-che la sua ragione d’es-sere
e cioe’ quel ponte che unisce l’Italia ai mi-lioni d’italiani
che vi-vono all’estero.
Gia’ la scorsa settimana il Consiglio di Amministra-zione della
Rai aveva indicato che per Rai Italia sarebbbero stati utilizzati prodotti
della program-mazione degli altri canali cosi’ ponenndo fine alla
produzione di programmi esclusivi realizzati da giornalisti di Rai Inter-national
che dopo “aver preso atto della comuni-cazione aziendale di ces-sazione
delle autoproduzi-oni di testata a partire dal primo gennaio 2012, chi-ede
all’azienda di con-vocare con la massima urgenza rappresentanze
sindacali per l’apertura di un tavolo di trattativa che preveda
l’immediata ri-collocazione dei giornali-sti”.
Nel comunicato si aggi-unge che “I giornalisti di Rai Internazionale
riven-dicano la professionalita’ e le competenze maturati nella
testata e si appellano alla Presidenza del Con-siglio affinche’
venga ri-negoziata la convenzione con la Rai per la produ-zione diretta
all’estero, in linea con le dichiarazioniu del presidente Monti
sul-l’importanza di comuni-care nel mondo il ruolo dell’Italia”.
Dal primo gennaio avre-mo percio’ un canale te-levisivo presentera’
pro-grammi scelti tra quelli prodotti dai canali per gli italiani d’Italia
mentre non ci saranno piu’ pro-grammi di informazione e cronaca
prodotti per gli italiani all’estero come, per esempio, Italia
chiama Italia la cui conduttrice, ha gia’ annunciato la fine del
programma a fine di-cembre.
Giovedi’ alla nostra an-data in stampa era in corso una riunione
del Comites di Toronto du-rante il quale - ci e’ stato anticipato
dal presidente Gino Cucchi - sara’ presa in esame una petizione
al governo italiano come - ha sotttolineato Cucchi - anni fa e’
stato fatto nei confronti del governo ca-nadese allora restio alla concessione
del permesso di trasmissione di Rai In-ternational in Canada.
Se volete far sentire la vostra voce vi forniamo tre indirizzi...
Carlo Melanconico, sotto-segretario con delega al-l’Editoria:
c.malinconico@governo.it
Lorenza Lei, direttore ge-nerale Rai: l.lei@rai.it
Paolo Garimberti, presi-dente Rai: p.garimberti@rai.it