Lo Specchio

A Toronto ci si ammazza di meno

Le autorita’ sperano che durante questo mese di i-cembre, con le feste ed il “volemose bene” natalizio non vi sia qualche impen-nata di violenza che faccia saltare le ottime prospetti-ve di “uno straordinario de-clino nel numero degli omicidi” a Toronto; una ri-duzione, al momento, su-periore al 50% rispetto al-2007 quando si ebbero 86 omicidi; numerorecord per il decennio 2001-11.
Fino ad oggi a Toronto, i morti ammazzati sono 42; furono 61 per tutto il 2010, e 62 nell’anno precedente.
Si deve andare indietro 25 anni per trovare un numero inferiore di omicidi a Toro-nto: 40 ne 1986.
“I dati indicano un ec-cezionale declino nel nu-mero di omicidi non solo a Toronto ma in tutto il Pae-se. Ed anche negli Stati Uniti si registra un fenome-no simile in molte citta’,” osserva Rosemary Gartner, docente di criminologia al- l’universita’ di Toronto. “Le ragioni appaiono com-plesse e molteplici ma non si hanno annotazioni spe-cifiche. Purtroppo solo un attento e dettagliato studio di vari anni ci potrebbe per-mettere di determinare i fattori specifici di questo fenomeno.”
Dati recentemente rilasciati dall’ente di statistica na-zionale indicano una forte contrazione nel numero di imputazioni elevate sotto il Codice penale, nella mag-gioranza delle citta’ cana-desi, da Montreal a Winni-peg a Vancouver. “La riduzione degli omicidi non significa pero’ che e’ diventato piu’ facile sco-prire gli assassini. A Tornto per esempio, il 2010 e’ stato l’anno peggiore -in tutta la storia della citta’, con la risoluzione di solo il 44% dei casi, con l’arresto dell’omicida.

 

9 dicembre 2011