Lo Specchio

Kucovic, una doppia vita
gangster e gioielliere?

Sta diventando un romanzo poliziesco dalle mille sor-prendenti trame, l’indagine sull’omicidio mirato del gioielliere milionario di Woodbridge, Alexander Kucovic.
Ma forse, l’assassino vole-va, e credeva, di uccidere Kosto Barjaktarovic di Va-ncouver: gangster, ladro di automobili, sospettato sicario e “pentito” al ser-vizio della polizia, nasco-sto poi dall’Rcmp a Lon-don, in Ontario, a lavorare in un “tanning salon”.
Alla resa dei conti, per l’assas-sino, il risultato e’ stato lo stesso poiche’ Kucovic e Barjaktarovic sarebbero la stessa persona.
Prima di diventare mi-lionario a Toronto con i gioielli, il37enne amante della bella vita, donne ed auto di lusso, sarebbestato coinvolto in guerre di gang a Vancouver tra bande originarie del continente indiano. Nel 1995 fu coinvolto in un processo per l’assassinio di due fra-telli indiani, rubando le auto usate per la duplice esecuzione. Minacciato dalla famiglia dei due fratelli egli divenne Kuco-vic e l’Rcmp lo nascose a London.
La polizia vuole poi parlare con Michael Costa di Wo-odbridge, che si pensa ora nascosto in Italia, poiche’ il ragazzo e Kucovic sono stati “romanticamente le-gati” ad una stessa ragazza a Toronto. Costa e’ “perso-na d’interesse” e nessuna imputazione o mandato di cattura e’ stato spiccato contro di lui. Il fratello pero’, l’agente Daniel Co-sta e’ imputato di falsa te-stimonianza per aver men-tito alla polizia dicendo di non sapere dove sia Mi-chael.

4 novembre 2011