"eccellenza friulana"
Novanta ragazzi prove-nienti da tutto il Nord America,
una ventina di imprenditori da ogni an-golo del mondo, nonche' autorita'
politiche e diri-genziali del Friuli Venezia Giulia, per un fine set-timana
d' "eccellenza friu-lana" a Toronto in occa-sione del Covegno
"Gio-vani Corregionali del NordAmerica",organiz-
zato dall'Ente Friuli nel Mondo in cooperazione con gli altri cinque
or-ganismi regionali preposti all'emigrazione, per conto della stessa
regione FVG rappresentata dall'On. Elio De Anna, Assessore alla cultura
ed alle relazioni internazionali e dal dott. Giuseppe Napoli direttore
della direzione centrale dello stesso Assessorato.
Occasione per parlare del futuro delle associazioni che si dedicano
ai migranti e dell'investitura ufficiale di quella che momen-taneamente
porta il nome di "cabina di regia": un organismo formato da
im-prenditori ed uomini di cultura definiti "friulani eccellenti"
che dovrebbe operare come "think tank" ed essere liason tra
la Re-gione stessa ed i vari enti cioe' l' "Ente Friuli nel Mondo",
"Ente Friulano Assistenza Sociale e Cul-turale Emigranti"
(Efasce), "Unione Emi-grati Sloveni", "Ente re-gionale
ACLI per i pro-blemi dei lavoratori emi-granti" (Eraple), "Associa-zione
Lavoratori Emigrati del FVG" (Alef) e "As-sociazione Giuliani
nel mondo".
I
lavori si sono tenuti presso l'Hyatt Regency Hotel ed hanno visto re-latori
illustri come , - sul fronte canadese - l'ex Ministro Federale ed am-basciatore
al WTO Sergio Marchi, la Prof. Gabriella Colussi della York Uni-versity
ed il giornalista Paolo Canciani - e sul fronte friulano - il docente
di storia contem-poranea Fulvio Salimbeni dell'Universita' di Trieste,
dal capo redattore dei servizi giornalistici di RAI 3 Gio-vanni Marzini,
il prof. Paolo De Paoli direttore scientifico del Centro di ricerca
Oncologica di Aviano, Roberto Siagri presidente di Eurotech ed il Rettore
Magnifico del-l'Universita' di Udine Cristiana Compagno.
I tre 'workshop" sono stati coordinati dall'imprendi-tore Lucio
Masutti pro-veniente da Bratislava, dal Pres. di Tradinvest Marco Macorigh
da Londra (In-ghilterra) e da Tomaso Ve-neroso di New York, presidente
della Confe-derazione degli Impren-ditori Italiani nel Mondo.
Business e comunicazione sono emerse come le vie maestre per sostenere
una nuova progettazione a medio-lungo termine nei rapporti Regione e
dia-spora friulana in Nord America come ha con-fermato lo stesso On.
De Anna: "Noi troviamo oggi questi club rappresentativi dei friulani
nel mondo come comunità evolute verso il business; hanno saputo
cioe' trarre dalla propria identità la pos-sibilità del
profitto.Siamo ancorati tutt'ora all'idea socio-culturale, ma in una
società globalizzata è necessario questo pro-cesso, altrimenti
si va in-contro ad un lento declino. Abbiamo un disegno di legge, che
ha come primo firmatario il consigliere regionale Roberto Asquini ,
anche lui presente al convegno di Toronto, che prevede dei punti vendita
dei prodotti italiani con il marchio della Regione".
Molto interessante anche l'intervento della prof. Compagno, Rettore
Ma-gnifico dell'Universita' di Udine che ha spiegato come l'Universita'
che dirige collabora da anni con Guelph, Windsor, Ottawa, la Laurier
Uni-versity di Waterloo, la Sherbrooke University di Montréal
e la Laurentian University di Sudbury e con l'ateneo del Manitoba.
La Compagno ha poi fir-mato un accordo bilaterale con l'Universita'
di Ottawa alla presenza dell'On. Julian Fantino e dell'am-basciatore
italiano Me-loni.
All'incontro non e' poi mancato il momento di aggregazione sociale con
un gala che si e' tenuto alla Famee Furlane alla pre-senza delle massime
auto-rita' locali: dallo stesso On. Julian Fantino al sin-daco di Vaughan
Maurizio Bevilacqua, dal Pres. dei Fogolars del Canada Ivano Cargnello
all'applauditis-simo neo eletto presidente della Famee Furlane di Toronto
Matthew Mel-chior, additato come esempio del rinnovamento e ringiovanimento
della societa' friulana locale.
(foto Lo Specchio Pavia e Riccio)