Nuova azione legale
contro Hazel McCallion
Per un pelo, Hazel McCallion e’ riuscita ad evitare una condanna
per conflitto d’interesse a Mississauga ma, ora la rischia a livello
regionale.
Ed ancora una volta, al centro del procedimento legale sono gli interventi
del sindaco di Mississauga a favore del figlio e della sua ditta di
sviluppo di terreni in aree residenziali.
Adesso pero’ non si tratta di un’inchiesta giudiziaria,
ma di un’azione legale lanciata da un con-tribuente di Missis-sauga:
Elias Hazin-eh, un attivista po-litico locale, il qua-le sostiene che
nel 2007, al consiglio regionale di Peel, la McCallion agi’ in
conflitto d’interesse in violazione della normativa specifica,
quando introdusse degli emendamenti e poi voto’ su varie mozioni
che avrebbero potuto far ri-sparmiare all’azienda del figlio,
fino ad $11 milioni in “imposte di sviluppo”.
Lo scorso 3 ottobre nel suo rapporto finale, a conclu-sione di un’inchiesta
durata due anni e costata $7mi-lioni, il giudice Cunnigham stabili’
che in qualita’ di sindaco di Mississauga Hazel McCallion non
aveva violato la normativa sui confltti d’interesse, avendo dichiarato
la propria posizione quando il consiglio cittadino discuteva di un progetto
di sviluppo urba-nistico nel quale era direttamente coinvolto il figlio,
ma aveva pero’ chiaramente violato i principi di legge comune
(anglosassone) poiche’ aveva sfruttato la sua carica per possibili
benefici personali.
Sotto accusa fini’ quindi la normativa stessa, giudicata troppo
vaga e debole e soggetta ad ampia interpreta-zione. Alla stampa, Hazineh
ha detto di essere stato a lungo un sostenitore della Mc-Callion ma
che il sindaco ha violato la legge “per profitto personale.”
La prima udienza di questa nuova azione legale si terra’ il prossimo
21 gennaio, presso la Corte Superiore del-l’Ontario.