Lo Specchio

Uova fresche, galline nella “back-yard”?

I galli no. Con la loro “sve-glia” mattutina, al sorgere del sole, potrebbero non essere molto graditi dai vi-cini di casa; ma le galline? Perche’no?; forse si (in nu-mero molto limitato s’in-tende), se l’idea avanzata da alcuni consiglieri co-munali di Toronto trovera’ il consenso dei burocrati del Comune ed i voti ne-cessari dei politici.
Insomma, con il prossimo anno, i cittadini di Toronto potrebbero fare colazione con le uova fresche, ritirate dal pollaio nella loro back yard!
A Vaughan invece, “no way!” Non se ne parla neanche e chi pensa di coccolarsi una gallinella di nascosto, magari nella “scedda” rischia una multa di fino a $5mila.
Pero’ si possono tenere i conigli. Infatti nella nor-mativa comunale di Vaug-han, “By-law 53-2002” e’ indicato che i conigli sono esclusi dalla lista degli ani-mali proibiti.
Sfortunatamente, la stessa normativa non indica quanti conigli si possono tenere nella back-yard; forse e’ qualcosa che si puo’ discutere col proprio consigliere...!
Tra l’altro, per evitare pos-sibili tentazioni,si ricorda che e’ altresi’ vietato a Va-ughan tenere nel giardino o in casa, mucche, capre e pecore; nonche’ tacchini, maiali, papere, anatre ed oche. Ad essere pignoli, si puo’ anche aggiungere che e’ illegale avere leoni, scimmie, coccodrilli, ser-penti velenosi e quelli lun-ghi piu’ di 3 metri; sorry, sono vietati anche i kan-garoo.
Eppure, per tornare alla galline ed alle uova fre-sche, l’idea non e’ cosi’ campata in aria come sem-bra. Infatti vi sono gia’ va-rie citta’ che permettono ai cittadini di tenere delle gal-line, in recinti, nel giardino dietro casa; come a Van-couver, Kingston ed a Los Angeles.

 

2 dicembre 2011