Toronto: Ford presenta i “tagli”
Guerra sulla Finanziaria
E’ guerra a Toronto, tra la amministrazione di Rob
Ford ed il gruppo di con-siglieri di sinistra, dopo la presentazione
da parte del City manager Joe Penna-chetti della nuova Finan-ziaria
proposta dalla com-missione diretta dall’asses-sore alle Finanze
Mike Del Grande per il 2012.
Si tratta di una bozza di bi-lancio operativo di $9,355 miliardi, $2,3
miliardi per le infrastrutture ed una ri-duzione di $52 milioni del-le
spese rispetto all’ultima Finanziaria.
L’amministrazione Ford prevede l’abolizione di 2.338 posti
di lavoro; di questi, la meta’ sono gia’ stati eliminati,
senza rim-piazzare chi aveva lascia-to. I licenziamenti veri e propri
dovrebbero toccare meno di mille dipendenti.
La nuova imposta immo-biliare dovrebbe aumenta-re del 2,5% mentre il
bigli-etto della Ttc dovrebbe au-mentare di 10cents a par-tire dalla
meta’ di gennaio, dopo l’approvazione della nuova Finanziaria.
Circa $88 milioni sono ri-sparmiati con tagli a molti servizi e programmi
comu-nali mentre altri $265 mili-oni saranno risparmiati tra-mite l’applicazione
di “nu-ove efficenze” amministra-tive.
I consiglieri dell’opposizi-one, guidati da Adam Vau-ghan, Janet
Davis, John Fi-lion ed altri, hanno bollato la proposta Finanziaria
come “gravemente danno-sa per il benessere dei cit-tadini di Toronto”
e pro-mettono, con il dibattito che inizia oggi al Comune, di “strappare
il bilancio dalle mani di Ford” ed alla fine approvare una Finan-ziaria
che “faccia il bene della citta’”.
I sindacati sono infuriati per l’eliminazione dei posti di lavoro;
i consiglieri di sinistra, sopratutto per i tagli ai programmi previ-denziali
ed assistenziali.
E’ questa comunque la pri-ma volta che un bilancio di Toronto
proponga una spe-sa globale inferiore a quel-la dell’anno precedente.
Pennachetti ha fatto notare che in un anno il Comune e’ riuscito
gia’ a ridurre le proprie spese di $355 mi-lioni; cio’non
era mai av-venuto prima. E si deve continuare a ridurre le spe-se, ammettono
i dirigenti dell’amministrazione: “se non quest’anno,
per forza nei prossimi.”
La polizia guadagna il 3,3% rispetto al bilancio di quest’anno
mentre la Ttc scende del 5,3%. Ridotto del 6,6% il bilancio della Sanita’
e del 7,5% quello delle biblioteche.