ontario
La nuova ‘Austerity’:
29 assistenti, 22 ministri
E’ certamente un’interpre-tazione originale
del con-cetto dell’austerita’ finan-ziaria quella che il
premier McGuinty ha applicato con l’elaborazione “politica”
del suo nuovo governo di minoranza: dopo aver ri-dotto il Gabinetto
da 28 a 22 ministri, ha promosso 29 rimanenti semplici de-putati alla
carica di “assi-stente parlamentare” di qu-esti ministri.
Dei 53 liberali eletti nelle ultime elezioni, l’unico ri-masto
soltanto deputato e’ Greg Sorbara: l’eminenza grigia del
governo McGu-inty, che rappresenta la circoscrizione di Vaughan.
Non si capice perche’ 22 ministri abbiano bisogno di 29 assistenti;
cio’ che e’ chiaro pero’ e’ il forte sbal-zo
nel costo ai contribuenti di simili promozioni: i 29 deputati, molti
dei quali alla loro prima esperienza parlamentare ottengono un salario
aggiunto di $16.667 l’anno quali “assistenti” oltre
alla paga base di $116mila.
“Senza alcuna esperienza, al loro primo lavoro, que-sti deputati
prendono ora $132mila,” ha osservato il deputato conservatore
Pe-ter Shurman. “Mi sembra un po’ esagerato.”
Esagerato certamente, in paragone all’opposizione dello stesso
governo Mc-Guinty alla richiesta Ndp--Pc di abolire la quota pro-vinciale
dell’imposta Hst dalle bollette dell’energia per la casa
che scendereb-be cosi’ dal 13 al 5%.
Tale elimina-zione farebbe risparmiare alla fami-glia media circa $100
l’anno. Che, fanno notare i libera-li, a livello provinciale si-gnificherebbe
per l’erario una perdita secca di $350milioni l’anno “che
non possiamo permetterci di togliere dai bilanci dei servizi essenziali
alle fa-miglie dell’Ontario,” ha detto il ministro delle
Fi-nanze Dwight Duncan, se-nza batter ciglio.
L’iniziativa dell’Opposi-zione, sottoforma di un di-segno
di legge, si presenta comunque come la prima crisi di sopravvivenza
per il governo McGuinty che alla Camera deve far fron-te ai 54 voti
dell’Ndp-Pc.