Lo Specchio

Carneficina sulle strade della Gta: sei morti

E’ stato un lungo fine setti-mana di sangue quello del “Ringraziamento” appena trascorso nella Gta: almeno sei persone sono morte e varie altre ferite piu’ a me-no gravemente in un’onda-ta di incidente stradali causati dall’alta velocita’, da auto uscite di strada, da ladri alla guida di auto ru-bate, da malori alla guida e pedoni ed automobilisti distratti.
Ad Ottawa intanto, il depu-tato di Scarborough, Jim Karygiannis si appresta a ripresentare un disegno di legge che imporrebbe alle case automobilistiche di dotare le vetture prodotte, con un meccanismo che li-miti la velocita’ dell’auto ad un massimo di 150 km l’ora.
Forse il piu’ assurdo e “spettacolare” (se si puo’ definire cosi’ un incidente mortale), degli scontri e’ avvenuto lunedi mattina verso le 5:45 su Kennedy, nei pressi di Finch quando una Honda Accord si e’ schiantata prima contro un idrante e poi contro un palo che l’ha recisa completa-mente in due pezzi.
Il 25enne alla guida e’ mor-to subito dopo il ricovero in ospedale. Un altro giovane a bordo della vettura e’ rimasto miracolosamente vivo, dopo essere stato scaraventato fuori dell’abi-tacolo. Il ragazzo e’ rico-verato in gravi condizioni con lesioni multiple, dopo aver cercato in un primo momento di fuggire.
La polizia parla di una possibile corsa clandestina e sta cercando una Infinity G35 nera.
Testimoni parlano di due vetture che viaggiavano poco sotto i 200 km l’ora.Domenica sera a Vaughan, verso le 23:30, un’utilitaria con a bordo tre ragazze 18enni e’ finita contro un palo della luce, su Dufferin appena a nord di Major Mackenzie (foto in alto a destra).
Una di loro: Alessia Mori-sani, residente ad Aurora, e’ morta sul colpo.
La ragazza alla guida, an-che lei di Aurora, e’ in gravi condizioni, ma fuori peri-colo; la terza , che risiede invece a Richmond Hill, era seduta sul sedile po-steriore ed ha riportato solo ferite lievi.
Mercoledi’ 5 ottobre inve-ce, un pesante camion ha investito un pedone su King Rd. nella Township di King verso le 13:30. L’uo-mo e’ stato ricoverato in gravissime condizioni.
Lunedi’ mattina a St.Clair e Scarlett, un 30enne e’ stato arrestato dopo aver sbattu-to contro il ponte della fer-rovia con il taxi che aveva rubato, poco prima un 50-enne invece e’ morto su Dixon nei pressi di Carlin-gview, quando e’ finito con l’auto contro un palo.
Si pensa che l’uomo sia stato colto da malore men-tre guidava a velocita’ ridotta.
Sempre a Toronto, un pe-done e’ finito al Pronto Soccorso dopo essere stato investito da un’auto della polizia.
Il weekend era iniziato con quattro feriti quando un 16enne aveva sfondato ve-nerdi’ la barriera anti-ru-more ed era finito con l’au-to nel mezzo della QEW nei pressi di Cawthra, colpendo varie vetture e bloccando l’importante ar-teria per varie ore.


“La sua vita era un canto...”

Morire a 18 anni e’ come strappare il cuore alla vita: un destino che offende l’a-more e rimane senza logica; specialmente quando la vita vissuta con gioia e ric-chezza di sentimenti e’ spezzata all’im-provviso, contro un palo della luce, mentre si viaggiava con amici in un auto uscita all’improvviso di strada.
Alessia Morisani viveva i suoi 18 anni con brio ed allegria; la famiglia, gli amici, la musica erano il canto della sua giovane vita, “ogni canzone era la sua,” ricorda la sua amica delle elementari Marissa Fa-none. “La sua amicizia era pro-rompente...”
Ed i tanti amici ricordano oggi Alessia con pagine su Facebook e Twitter, col cuore in lacrime... senza una ragione per la sua morte.
La polizia regionale di York continua le indagini, cercando di capire come e perche’ la Nissan Sentra 2011 sulla quale Alessia viaggiava con due amiche e’ uscita di strada. Gli investigatori stanno sopratutto cercando possibili testimoni oculari dell’incidente. Alessia aveva frequentato la scuola elementare catto-lica “Light of Christ” e poi l’istituto superiore Cardinal Carter di Aurora prima di trasferire al “St.Theresa of Lisieux” di Richmond Hill. Si era diplomata a giugno ed a gennaio avrebbe frequentato il College.
Chi abbia informazioni sul tragico inci-dente puo’ chiamare la polizia di York o Crime Stoppers,1-800-222-tips.

 

14 ottobre 2011