Lo Specchio

Ontario, ridurre il deficit
“deliranti nuove spese”

Con un deficit che quest’anno raggiungera’ i $16 miliardi, l’Ontario non puo’ permettersi alcun aumento dello spesa pubblica ma deve invece drasticamente tagliare i costi, in modo particolari quelli del pubblico impiego. Questo il duro commento di Gregory Thomas, dirigente della Canadian Tax-payers Federation che ha definito “delirante” limitare l’aumento della spesa pubblica ad $1 miliardo l’anno, come meccanismo per la riduzione del deficit, cosi’ come proposto da Don Drummond, l’ex capo economista della TD Bank, nominato dal premier McGuinty ad esamimare la spesa pubblica della provincia e presentare con l’inizio del 2012 proposte anti-deficit.
Il leader conservatore Tim Hudak si e’ detto favorevole alla nomina di Drummond e dopo averlo incontrato ha dichiarato ai giornalisti di “essere in sintonia” con il suo pensiero d’austerity finanziaria. Hudak comunque vorrebbe che il governo liberale tagliasse annualmente la spesa pubblica del 2%, eccetto per la sanita’ e l’istruzione pubblica.

Da parte sua il ministro provinciale delle Finanze Dwight Duncan, ha osser-vato che il governo Mc-Guinty avra’ bisogno “del-l’appoggio dei conservato-ri” per procedere con le mi-sure d’austerity anti-defi-cit.

11 novembre 2011