Gatti fu ucciso?
“Non esistono prove”

“Non esistono indizi precisi ne’ evidenti che qualche altra persona sia stata coin-volta nella morte di Arturo Gatti”. Con queste osservazioni, il patologo Jean Brochu dell’ufficio diMedicina Legale di Montreal, ha indicato che rimane valida l’ipotesi del suicidio dell’ex cam-pione italocanadese di boxe, a luglio 2009 nella camera d’albrgo di una resort nella cittadina brasiliana di Porto de Galihnas, dove si era recato per incon-trare la moglie e cercare di ricucire il rapporto. Le autorita’ brasiliane, dopo aver in un pri-mo tempo accusato la vedova, Amanda Rodrigues diomicidio, rilasciarono la donna dicendo che Gatti si era suicidato.
Il Dott. Brochu, nel suo rapporto, e’ cri-tico della conduzione delle indagini da parte delle autorita’ brasiliane ma conclude che da una analisi delle ferite, del sangue e degli eventi di quella notte nell’albergo non si puo’ dedurre con cer-tezza quello che veramente avvenne.