il tam tam della campagna elettorale
provinciale
Hudak, taglio alle tasse
McGuinty: “irresponsabile”
La battaglia elettorale per il voto provinciale del 6 otto-bre prossimo
e’ iniziata. Al congresso annuale dei con-servatori, svoltosi
a Toro-nto, il leader Tim Hudak ha presentato la piattaforma elettorale
programmatica del partito; al centro delle iniziative la famiglia a
me-dio reddito ed un’ampia se-rie di riduzioni fiscali.
Parlando a circa 1.700 del-egati, Hudak ha detto che “e giunto
il momento di ca-mbiare e ristabilire l’Onta-rio come il posto
migliore al mondo dove crescere una famiglia.” La risposta liberale
non si e’ fatta atte-ndere ed e’ giunta attraver-so un grande
comizio del premier McGuinty alla Woodbridge Arena di Vau-ghan, stracolma
di liberali, anche qui intorno alle
1.700 persone.
McGuinty ha sparato a ze-ro sulla piattaforma dei cnservatori, raccolta
in qu-ello che e’ stato chiamato il “changebook”,
affermando che Hudak ha presentato “non un piano di governo ma
una serie d’interventi per conquistare il governo ... E’
un programma con un buco finanziario di $10 mi-liardi,” ha detto
McGuinty. “E’ una piattaforma che ri-schia di far saltare
la fragile ripresa economica in corso; che mette a rischio il progresso
registrato nella sanita’ e l’istruzione pub-blica.”
Il piano Hudak
Il
leader dei conservatori dell’Ontario, Tim Hudak, insieme alla
moglie e la figlia, sul palco della convention che ha visto la partecipazione
di circa 1.700 sostenitori
Nel programma presentato, Hudak offre tagli alle im-poste per un totale
di $3,5 miliardi ed interventi per $3,7 miliardi. Oltre ai tagli, gli
altri due temi direzio-nali dei conservatori sono la contrazione del
pubblico impiego e la “moralizza-zione” della spesa pubblica
con “la fine delle spese sca-ndalose, degli sprechi e dei contratti
segreti.”
Hudak propone percio’ la riduzione del 5% dell’im-posta
sul reddito per i primi $75mila , con un risparmio di $258 per contribuente,
e lo scarico di fino a $50mila del reddito familiare verso il coniuge
con il lordo an-nuale inferiore; questo pro-durrebbe un ulteriore ri-sparmio
di $476 nelle di-chiarazione dei redditi del 2012 della coppia. I conser-vatori
propongo poi l’eli-minazione dell’imposta Hst sulle bollette
per le fonti d’energia (elettricita’, riscaldamento, etc.);
la voce “ritiro del debito” sa-rebbe anche eliminata dalle
bollette. Verrebbero anche eliminate tutte le imposte per il “riciclaggio”
dei pro-dotti dai consumo; sarebbe invece raddoppiato il cre-dito fiscale
per “l’assi-stenza in casa” per bam-bini e genitori
anziani.
La spesa pubblica sarebbe ridotta del 2% l’anno e qui, senza dettagli
specifici, i liberali accusano Hudak di possibili tagli “segreti”
e di un potenziale “deficit” di $10 miliardi nel suo pro-gamma.
Ma Hudak esclude dai tag-li la Sanita’ e l’Istruzione pubblica,
promettendo controlli piu’ severi sul-l’uso della tessera
Ohip, e possibili pene detentive per frodi contro la Sanita’.
Nella lotta al crimine poi, Hudak vuole l’uso dei braccialetti
Gps per crimini di natura sessuale.
McGuinty, “Impegno comune”
Bagno
di folla per il rally liberale a Vaughan. Nella foto il Premier McGuinty
salutato dai sostenitori che hanno gremito la Woodbridge Memorial Arena
(su Islington e la #7) - Foto Pavia
Nel suo comizio a Wood-bridge, organizzato anche per togliere un po’
l’atten-zione dei media dal con-gresso dei conservatori, e dalla
piattaforma program-matica di Hudak, il premier McGuinty ha accusato
Hu-dak di seguire la politica della divisione degli inte-ressi “
di voler mettere uno contro l’altro ma in Onta-rio, e’ sempre
stato l’impe-gno comune, tutti impe-gnati per il benessere di
tut-ti ... ed i conservatori non hanno alcuna concezione di questa cultura
di soli-darieta’.” McGuinty ha poi definito i conservatori
“il partito delle critiche per-petue”, giocando con le let-tere
della sigla del partito.
Il
deputato di Vaughan, Greg Sorbara, chairman della cam-pagna elettorale
liberale
Intanto, a livello elettorale, i liberali stanno finalizzan-do la nomina
dei loro can-didati. A “York South-We-ston” la deputata
Laura Al-banese ha ottenuto la con-ferma del partito per di-fendere
il seggio nel voto del 6 ottobre.
Nella circoscrizione di Thornhill invece i liberali hanno nominato l’attivista
politico, impegnato nella difesa dei diritti umani, Bernie Farber che
si bat-tera’ contro il deputato con-servatore in carica, Peter
Shurman.
I
In primo piano, a destra, il deputato Laura
Albanese: ricon-fermata la sua nomination per i liberali a York South-Weston