Lo Specchio

il dito nell'occhio

DIECI ANNI
Non credo di essere il solo che, a ogni inizio di settembre, pensa a quel 11 di dieci anni fa che, in una maniera o nell’altra ha modificato il nostro modo di vivere anche se non ce ne rendiamo conto.
L’11 settembre del 2001 era martedi’ e quello di quest’anno sara’ domenica.

MEGLIO MORTO...
Sono sicuro che c’e’ chi ( e non sono pochi) Gheddafi lo vuole morto e non si tratta del solito “ribelle” che si sentirebbe vendicato e che diven-terebbe un eroe se a sparare fosse lui. Preso vivo Gheddafi diventerebbe imputato in un processo nel quale se aprisse bocca, quante cose potrebbe dirci?

CAOS...
.. e’ come, da giornalisti e non solo italiani, viene ormai descritta la situazione italiana anche alla luce di quella che dovrebbe essere la manovra-salvagente che quo-tidianamente viene modificata in attesa di quella che sara’ la versione definitiva: dapprima le pensioni non si toccano poi qualche cambiamento ci vuole...proposta per la tassa di solidarieta’ per chi guadagna oltre i 90mila euro, ma poi visto che i calciatori protestano e’ meglio dimenticarsene e farla pagare a politici e funzionari statali:ma perche’ solo a loro? E perche’ lasciare tranquilli i tanti evasori che trafficano i loro euro oltre-confine e quelli che per l’espresso non ti danno lo scontrino?
Aspettiamo e vediamo quello che succedera’ dopo l’ap-provazione della manovra che, per Berlusconi, non mette le mani nelle tasche degli italiani.

2 settembre 2011