Fantino: “proteggere la famiglia”
“Per i cittadini di Vaughan, il tema fonda-mentale di queste
elezioni e’ proprio l’assoluta inutilita’ di queste
elezioni,” Julian Fantino, ex responsabile della Pro-tezione Civile
dell’Ontario ed
ex capo della polizia provinciale, nonche’ novello deputato federale
di pochi mesi, non riesce ad accettare, cosi’ come non lo fan-no
i suoi elettori, questo ritorno antici-pato alle urne. Ritorno, che
per gli elettori di Vaughan avviene circa quattro mesi do-po quelle
elezioni suppletive che porta-rono per la prima volta ad Ottawa Julian
Fantino; lui, deputato conservatore per una circoscrizione che per gli
ultimi 22 e passa anni aveva sempre votato libe-rale. “Gli elettori
sono pro-fondamente delusi dai par-titi che per interessi loro hanno
voluto queste elezio-ni. Per quanto riguarda in-vece i temi, diciamo
na-zionali, i cittadini di Vau-ghan hanno le stesse preoc-cupazioni
che si registrano in tutto il paese: la ripresa economica, il rilancio
occupazionale, la riduzione del peso fiscale.” Tutti temi questi,
osserva Fantino, “che il governo conseratore del Primo ministro
Harper sta affrontanto con impegno e con successo.”
Come ministro per gli Anziani, Fantino poi si sofferma sulle condizioni
dei pen-sionati e degli anziani che hanno anche una problematica particolare,
“che hanno difficolta’ con il continuo aumento delle imposte
e del caro-vita; che rischiano di perdere la loro casa e che necessitano
d’assistenza immediata.”
Fantino poi si sofferma sui problemi fi-nanziari delle famiglie, le
difficolta’ oc-cupazionali, “insomma, abbiamo a che fare
con le questioni fondamentali della vita quotidiana delle nostre famiglie
“ dice Fantino.
Negli incontri con gli elettori, bussando alle porte dei cittadini,
Fantino ricorda “che il governo Harper ha ridotto le tasse 120
volte, negli ultimi anni con un ri-sparmio medio di oltre $3mila a fa-miglia.”
Poi sciorina le varie iniziative proposte o messe in atto dal governo
conservatore: l’aumento del supplemento pensionistico per oltre
680mila anziani, l’espansione dei crediti fiscali per i bam-bini,
i giovani, i genitori; l’assistenza a casa per le persone con
necessita’ motorie particolari.
A Vaughan, osserviamo, le campagna elettorale sono state spesso, diciamo
aspre…. “Devo dire che tra me ed il candidato liberale Ferri,
c’e’ rispetto ed un leale confronto di idée e piattaforme
politiche. Non posso dire altrettanto per molte altre persone: sono
rimasto sorpreso dagli at-tacchi pesanti, gratuiti e personali che Ignatieff
mi ha rivolto. Come sempre, il leader liberale parla senza cognizione
di causa…Poi vi sono stati gravi atti di vandalismo contro la
nostra campagna elettorale…” E vi sono state anche polemiche,
ag-giungiamo noi, sui $10 milioni stanziati a favore del Vaughan Health
Campus of Care….
“E’ stata una polemica sporca,” dice Fan-tino. “Totalmente
campata in aria e detta-ta da persone con agende politiche pro-prie….
Questi $10 milioni sono giunti da un fondo attivo gia’ da un paio
d’anni per promuovere servizi, ricerche scientifiche, innovazioni
tecnologiche nel sud Ontario e, naturalmente l’occupazione e la
rete delle infrastrutture necessarie per tutto questo. Lo stanziamento
e’ stato fatto per il benessere futuro dei cittadini di Vau-ghan,
per i quali mi batto e continuo ad impegnarmi. Punto e basta”.