Lo Specchio

Genco, “Ridurre le tasse
e rilanciare l’economia”

Tony Genco, candidato per i Conservatori nel distretto provinciale di Vaughan

“Il mio e’ un impegno sin-cero ed attivo per tutta la collettivita’ di Vaughan,” ci dice Tony Genco, candi-dato per il partito con-servatore dell’Ontario nel-la consultazione provin-ciale del prossimo 6 ottobre. “Fare l’interesse di Vaughan e’ sempre stato al centro del mio volontariato e della mia visione politica e cio’ e’ anche stato alla base del mio abbandono del par-tito liberale e la riscoperta del mio impegno politico in seno al partito conservatore.”
E’ nell’ottica della propria onesta’ ideologica nel ser-vizio al cittadino che Gen-co colloca il suo clamo-roso abbandono dei libera-li, per i quali aveva con-corso a livello federale nel-la by-election dello scorso novembre, contro Julian Fantino, ministro nell’at-tuale governo conservatore del Primo Ministro Harper.
“In Ontario, il partito libe-rale si e’ trasformato in una entita cinica, che manca di sincerita’ e promuove la politica della paura. I libe-rali si son presentati a que-ste elezioni cercando di na-scondere le promesse non mantenute o rinnegate, gli aumenti di tasse e le nuove imposte che hanno in-trodotto, il pesante deficit creato dallo sperpero di denaro pubblico ed il con-seguente “mutuo” da paga-re che hanno scaricato sui nostri nipoti e pronipoti...
e cosa fanno? ai cittadini gridano “ricordate il gover-no Harris.” Mancano per-fino del coraggio delle pro-prie azioni,” osserva Genco.
Ed il tema fondamentale di questa consultazione, nota Genco, e’ proprio il “per-sonaggio” McGuinty. “Un uomo politico che oltre a rinnegare le proprie pro-messe, dice Genco, ha dan-neggiato la cultura politica della Provincia, rendendo i cittadini ancora piu’ disil-lusi e cinici... quante volte sento dire dagli elettori che non voteranno perche’ i politici son tutti uguali, promettono una cosa e fanno l’opposto. Ed io busso alle porte ed incontro gli elettori per convincerli che cio’ non e’ vero, che esiste l’impegno politico onesto, sincero, leale, pragmatico. Oggi, il partito conservatore ed il leader Tim Hudak sono impegnati a ristabilire la fiducia del cittadino nel processo po-litico ed io sono orgoglioso di potermi impegnare in questo processo.”
Genco poi torna ai punti chiave della piattaforma di Hudak; una giusta riduzio-ne delle imposte: del 5% sui primi $75mila di red-dito, togliere la Hst dalla bolletta della luce, del gas e del riscaldamento, elimi-nare le tasse “ambienta-liste”. Questo, in un pro-gramma d’interventi per il rilancio occupazionale e della produttivita’ indu-striale e nuovi investimenti nell’istruzione pubblica e la sanita’ “Questo e’ un programma onesto, preciso e realistico,” dice Genco. “Non nasconde sorprese amare per i contribuenti. E’ giunto il momento di voltare pagina ed offrire ai cittadini dell’Ontario un governo pragmatico, sin-cero, rispettoso del denaro pubblico e delle necessita’ delle nostre famiglie.”


L’appoggio di Fantino

Sottolineando l’impegno che Tony Genco ha dimo-strano negli anni nel suo volontariato a favore dei cittadini di “Vaughan”, il ministro federale Julian Fan-tino ha ufficialmente annunciato il suo appoggio per l’elezione di Genco, a deputato provinciale per il partito conservatore nelle prossime elezioni del 6 ottobre in Ontario.
Fantino ha detto che Genco ha le qualita’ e la determi-nazione per “essere un ottimo deputato, dedicato al benessere ed alla sicurezza dei cittadini e ad un giusto sollievo fiscale per le famiglie.”

23 settembre 2011