Lo Specchio

elezioni federali a vaughan
genco vota fantino

E’ stato un fulmine politico a ciel sereno e, per i liberali non poteva giungere in peggior momento: Tony Genco, liberale di vecchia data e candidato del partito nelle elezioni suppletive di novembre a Vaughan perse contro l’ex capo dell’Opp ed ora ministro per gli Anziani, l’On. Julian Fantino, ha annunciato che “nella realta’ di oggi ed in base a tutto cio’ che Fantino ha fatto ed ottenuto per i cittadini di Vaughan da quando e’ stato eletto, io votero’ per Fan-tino ed appoggero’ il partito conservatore.” Gengo in una lettera aperta agli elettori di “Vaughan” nella quale spiega le ragioni di quella che definisce “la miglior decisione da pren-dere in questo momento.”
L’ex candidato liberale, so-stituito in queste elezioni con l’ex consigliere re-gionale di Vaughan Mario Ferri, afferma di non ri-conoscersi piu’ nel partito liberale di cui divenne membro oltre 20 anni fa, all’universita’. “Un partito che oggi e’ alla deriva, nostalgico di glorie pas-sate.”. Precisa di non aver presentato la richiesta di candidatura per i liberali, anche se in molti lo aveva sollecitato a farlo, poiche’ Fantino sta mantenendo le promesse fatte ed ha gia’ ottenuto importanti pro-grammi, stanziamenti, ini-ziative e risultati per tutti i cittadini di Vaughan e “perfino nell’ultima Fi-nanziaria federale, negli interventi per gli anziani, si vede il contributo e l’inter-vento di Fantino.”
Gengo afferma che il rin-novo del mandato a Fantino ed un governo di mag-gioranza per Harper, rap-presentano la miglior ga-ranzia di stabilita’ e rilancio economico per Vaughan.
In una nota a Lo Specchio, Gengo ha categoricamente respinto ogni illazione di una “promessa futura” per l’appoggio a Fantino.
Greg Sorbara, deputato provinciale per Vaughan (nella foto con Ignatieff e Gengo, uniti contro Fantino nelle ultime elezioni suppletive di Vaughan. Sorbara fu anche co-chair del comitato per Genco) ), dubita che non vi sia “una promes-sa”. “Sono dispiaciuto e sbigottito,” ha detto Sorba-ra che dice di aver conside-rato Genco “come un fi-glio”. Fino a qualche giorno fa, dice Sorbara, Gengo litigava per riot-tenere la candidatura libe-rale ed ora passa ai conservatori. Gli stessi conservatori che lo hanno licenziato da Downsview Park senza una buona-uscita, nota Sorbara. E’ lo stesso partito di quattro me-si fa, affonda Sorbara, che Genco attaccava e critica-va, “nulla e’ cambiato, sono sempre gli stessi conser-vatori.”

1 aprile 2011