“L’e’ tutto
da rifare?!?”
Le sentenze a carico dei politici di Vaughan, siano essi
Jackson, Di Biase etc. , rilanciano l’urgenza di rivedere e correggere
una legge elettorale che e’ certamente obsoleta, incompleta e
troppo elastica , in quanto ad interpretazioni.
In caso di dispute, che interessano soggetti politici che si ripresentano
per nuove elezioni, l’iter legale dovrebbe essere piu’ che
abbreviato, per giungere a definizioni o verdetti che sarebbero utili
a sgombrare il campo da dubbi e cosi’ dare la possibilita’
di esiti elettorali piu’ giusti nei confronti di tutti i candidati
in lizza.
Da stabilire anche , e questo tocca sempre al legislatore, se e quali
sono le responsabilita’ dei candidati in una elezione in relazione
al regolamento...
Pur facendo capo alla legge provinciale, ogni muni-cipalita’,
in tempo elettorale, mette a disposizione dei cadidati una guida che
stabilisce parametri e regolamenti da seguire. Non tutte le guide elettorali
sono uguali.... E se un candidato non si prende la briga di andare a
verificare che il suo libretto delle istruzioni sia veramente esatto
e completo, puo’ anche ritrovarsi “colpevole... inno-centemente”.
La chiarezza giova sempre...
Alla luce del sole infatti , certe vittorie con la faccia di Giano,
servono a rincuorare gli animi di alcuni, ma non a fugare le ombre ed
i dubbi di tanti... TiGi