Lo Specchio

Scaduti i termini, nulle le accuse alla Jackson
sulla scia delle decisioni del giudice la citta’ di vaughan “ritira” il caso nei confronti di bernie di vona

xAnnullate tutte le imputa-zioni.
Quattro anni di dura, po-lemica, aspra battaglia politica e legale e’ giunta bruscamente al capolinea in un tribunale di New-marker quando il giudice Joseph F. Kenkel ha posto fine a tutti i procedimenti legali contro l’ex sindaco di Vaughan,Linda Jackson per scadenza dei termini di procedura.
Ad aprile 2009, l’allora sindaco Jackson venne im-putata di 68 violazione della normativa elettorale nel corso della sua vitto-riosa scalata alla carica di sindaco di Vaughan nelle Amministrative del 2006, quando sconfisse il sindaco uscente Michael Di Biase per poco piu’ di 90 voti.
La battaglia legale aveve in effetti avuto inizio a mag-gio 2007 con la richiesta in Tribunale di due cittadini, Gino Ruffolo e Quintino Mastrogiuseppe per una revisione contabile della conformita’ e/o difet-to delle spese elettorali della Jackson alla normativa provinciale per le elezioni municipali.
Questo cosidetto “com-pliance Audit” venne poi presentato al Consiglio comunale di Vaughan che doveva decidere se pro-cedere o meno contro la Jackson; a giugno 2008 il Consiglio dette mandato ad un procuratore speciale di procedere con le accuse a carico del sindaco.
La fo-rmalizzazione dei 68 capi d’accusa avvenne ad aprile 2009. Ma gia’ ad agosto dell’anno scorso, il procu-ratore speciale ritiro’ 28 delle imputazioni per insufficenza d’indizi. Ora, il giudice Kenkel ha annullato le restanti 40 imputazioni e cancellato il procedimento a carico della Jackson per scadenza dei termini:il Consiglio non aveva rispettato il limi-te di un anno per l’emis-sione dei capi d’accusa e neanche era stato rispettato dal Consiglio il limite dei 30 giorni per intervenire dopo la presentazione di una domanda di “Com-pliance Audit”.
Il legale del Comune aveva sostenuto che il limite di un anno scattava dopo la presentazione al Consiglio del rapporto dei Revisore di Conti.
In ogni caso, il Tribunale ha stabilito che i termini di procedura non erano stati mai rispettati e, come ha rilevato l’avvocato della Jackson, “tutte le impu-tazioni, anche quelle ritirate ad agosto 2010 sono state elevate illegalmente e non dovevano mai essere emesse.”
Nella stessa udienza, il giudice ha anche, per gli stessi motivi, annullato una imputazione a carico del marito della Jackson, Ma-rio Campese che aveva di-retto la campagna eletto-rale della moglie nel 2006.
La decisione del giudice Kenkel, segue le osser-vazioni del giudice che aveva annullato le im-putazioni a carico di Di Biase alcuni giorni prima


Sollievo anche per Di Vona:
la citta’ di vaughan ritira le imputazioni

Il Comune di Vaughan , preso atto delle decisioni e delle conside-razioni fatte dai due giudici, ha deciso di non procedere con le imputazioni a carico di DiVona.
In una dichiarazione pubblica dell’Ufficio Legale, il Comune annuncia che preso atto delle decisioni emese nei procedimenti a carico di Michael Di Biase e Linda Jackson, “nessun ulteriore procedimento penale, tutt’ora in corso, verra’ portato avanti, evitando cosi’ altri costi legali per i contribuenti di Vaughan.”
DiVona ha espresso tutto il suo sollievo per la risoluzione positiva del suo caso con l’annullamento dell’azione legale a carico ma ha anche espresso il disappunto per non aver avuto l’opportunita’ di presentare il suo caso in tribunale.
Erano 21 le imputazioni a carico di DiVona per presunte violazioni della normative sulle spese elettorali, nelle Amministrative del 2006.

11 marzo 2011