Lo Specchio

Gioventu’ “bruciata”
...e gli adulti appiccano il fuoco

Omicidi, suicidi e “dopati”Nel 2009, 165 mila minorenni accusati di atti criminali in Canada. Tra il 1999 ed il 2006, gli atti di grave violenza criminale dei minorenni sono saliti del 30%.

Il suicidio e ‘ la seconda causa di morte tra i minorenni in Canada. Oltre 300 l’anno. Il numero di suicidi e’ aumentato del 300% dal 1980.

Sono oltre 5 milioni i bambini e minorenni in Nord America che prendono cocktail di medicinali perche’ definiti “iper attivi”; oltre 12 milioni le ricette annue solo per uno di questi farmaci.


Un giorno, in quelli che spesso vengno con sarcas-mo intellettuale indicati come “i bei tempi”, il fa-mosissimo ballerino-at-tore americano Fred Astaire, disse che “Oggi, la cosa piu’ difficile da imparare per i bambini, sono le buone maniere: non ne’ hanno un esempio e non le vedono...”
Ma adesso siamo “nel 2000”; esatto. Oltre 80% degli Americani sono con-vinti che siamo diventati una societa’ “estrema-mente vol gare”, in modo particolare durante gli ulti-mi 30 anni. Basta pensare alle parolacce di natura sessuale diventate parte del lessico familiare quoti-diano, anche tra congiunti; al lavoro e fuori in com-pagnia di amici ed estra-nei.
In Italia, in una recente edizione dello spettacolo televisivo “I migliori Anni”, qualcuno, di una certa’ eta’ riferendosi ai propri anni migliori ha scritto “noi che quando la maestra ci dava un ceffone, quando torna-vano a casa nostra madre ce ne dava due.” Nelle scuole oggi, alle elemen-tari si va, anche,con una pistola nel lo zainetto; alle Superiori, la pistola si usa: studenti si uccidono per droga, per appartenenza ad una gang o per uno sguardo che non piace. L’insegnate e’ spesso rop-po occupato magari con 30 ed oltre alunni per inse-gnare o correggere...ed i genitori pure: presi dalla necessita’ di dover lavo-rare entrambi per accudire alle necessita’ di base della famiglia.
Nel 2009 in Canada, la po-lizia ha identificato circa 165mila ragazzi tra i 12 ed i 17 anni imputati di atti criminali. Il “volume” e la severita’ degli atti violenti dei giovani sono aumen-tati del 10% rispetto al 1999.
Questo perche’ vi e’ stata una lieve flessione: se si considera invece il pe-riodo 1999-2006, gli atti criminali violenti dei giovani sono aumentati del 30%.
Un rapporto della Corte D’Appello di Genova indica che nel solo 2010, il numero dei bambini sotto i 14 anni denunciati per atti criminali nella regione e’ raddoppiato da 202 a 410.
Dati di una realta’ scomo-da; e poi, anche la raccolta di statistiche e’ soggetta a necessita’ ed ideologie po-litiche si affermano in am-bienti “conservatori”. Gli intellettuali ed i media di “sinistra” invece procla-mano che la criminalita’ e’ scesa....
In Canada pero’ si parla di “vari fattori” contributivi sia alla criminalita’ gio-vanile che per i suicidi e la depressione. Vari studi americani hanno invece indicato che lo sman-tellamento della famiglia, “il divorzio” e’ la causa principale di suicidio tra i minorenni, di depressione ed atti violenti, tipo bulli-smo a scuola.
La violenza da parte degli adulti, genera a sua volta criminalita’ minorile; atti d’abuso sessuale ed ag-gressione fisica sono in prima linea.
Nel 2003 vi sono stati in Canada 57 minorenni accusati d’omicidio, otto in piu’ della media dei precedenti 10 anni.
33 minorenni e bambini sono invece stati uccisi da adulti. E qui la legge e’ “politicamente corretta”, difficilmente una donna e’ condannata per omicidio premeditato del piccolo ed ancora meno del figlio-letto. Nel 2001, oltre 1300 piccoli sono stati uccisi negli Stati Uniti; di questi, 30 assassini erano i padri; 500 erano estranei ed il resto le madri. In Canada invece non si indica il sesso dell’omicida...
Eppure, alcuni tra i piu’ efferati delitti degli ultimi anni in Canada sono stati commessi da ragazze mi-norenni. E sono, anche in Italia, sempre piu’ frequenti i casi di mi-norenni che aggrediscono o uccidono il genitore oppure si tolgono la vita.
Il suidicio dei giovani sotto i 24 anni e’ una epi-demia, con una percen-tuale maschile quattro volte superiore a quella femminile. Il Quebec e’ la regione con il piu’ alto numero di suicidi di giovani al mondo. re.ci

18 febbraio 2011