UN DEAL DA RIFARE?
Una potenzialmente peri-colosa polemica si sta svi-luppando tra la consigliere
comunale di Maple/Klein-burg Marilyn Iafrate, ed il Vaughan Health Campus
of Care sulla proprieta’ del terreno dove deve sorgere il nuovo
futuro ospedale di Vaughan.
La polemica e’ sorta dopo la presentazione congiunta, del Vhcc-York
Central Ho-spital, al nuovo Consiglio comunale di Vaughan, riu-nito
in Commissione Prio-rita’ ed Iniziative Strate-giche, sullo stato
del pro-getto per l’ospedale (di cui abbiamo scritto nella nostra
edizione del 4 febbraio).
Quando i rappresentanti dei due enti avevano gia’ la-sciato la
sala, la Iafrate ha chiesto se era opportuno o meno “riesaminare”
l’ac-cordo firmato nel 2009 con il “Campus” sulla
proprie-ta’ del terreno di 87 acri, per l’acquisto del quale
il Comune ha emesso uno stanziamento di $80 milio-ni, e che al momento
e’ de-stinato a diventare proprie-ta’ del Vhcc quando il
pro-getto raggiunge il terzo, dei cinque stadi in cui e’ stato
elaborato. “Molte cose sono cambiate dal 2009,” ha detto
la Iafrate. “Forse questo e’ il momento op-portuno per riesaminare
questo accordo e vedere se e’ nel miglior interesse dei contribuenti.”
All’uopo, la Iafrate ha chiesto, con l’ap-provazione della
Commis-sione, allo staff dell’Ammi-nistrazione di presentare un
rapporto sulla validita’ e possibilita’ che il Comune mantenga
47 acri e trasfe-risca direttamente la pro-prieta’ di 40 acri
allo York Central. Tutto il terreno in discussione sorge sul lato nordovest
di Major Mack-enzie e Jane St.
I commenti e la proposta della Iafrate hanno genera-to la preoccupata
risposta del Chair del Vhcc, Micha-el De Gasperis il quale in un comunicato
stampa fa presente che un possibile riesame dell’accordo sul trasferimento
del terreno e la proprieta’ dello stesso, “potrebbe creare
incertez-ze e ritardi nel processo di sviluppo del progetto ospe-daliero
e del Campus con effetti disastrosi sui nostri impegni.” La Iafrate
ha ri-sposto seccata, affermando che DeGasperis stava “ali-mentando
paure” e che una revisione dell’accordo e tanto meno un
cambio di proprieta’ del terreno non incidono minimamente sul
progetto di costruire un ospedale a Vaughan; pro-getto, ha detto Iafrate,
fon-dato su una necessita’ reale e meriti oggettivi. “La
co-struzione dell’Ospedale non dipende o meno da quale nome appare
sull’atto di proprieta’ del terreno,” ha concluso
Iafrate.
DeGasparis ha risposto facendo notare che l’ac-cordo e’
un documento le-gale che necessita del con-senso di entrambi le parti
per essere modificato ed una sua rinegoziazione po-trebbe far slittare
i tempi di realizzazione del progetto, prevista per ora per il 2015.