Toronto, scure anti-deficit
colpiti anche gli anziani

Nel clamore di interessi di parte e vista deformata dal-le ideologie, il Comune di Toronto affronta oggi ne-cessari e difficili interventi “chirurgici” sulle sue fina-nze con un deficit di gesti-one per $774 milioni ed un debito finanziario (per pre-stiti presi) di $4,754 mili-ardi. Per una prospettiva piu’ informata, si fa notare che il debito di Vaughan con gli istituti di credito e’ di $12 milioni. All’atto pr-atico, cio’ significa che og-ni cittadino di Toronto gia’ deve alle banche $1.718; quello di Vaughan, $40.
E’ in questo scenario che il Manager della “City” , Joe Pennachetti ha presentato al sindaco Ford ed al Co-nsiglio il suo rapporto con le raccomandazioni finali sui tagli ai servizi, pro-grammi ed interventi, se il Comune di Toronto vuole risparmiare almeno $100 milioni quest’anno e fino a $300 milioni nei prossimi tre.
I consiglieri della “sini-stra” sono insorti afferma-ndo che il rapporto, im-postato in gran parte sulle raccomandazioni fatte que-st’estate dall’ufficio d’ana-lisi finanziaria Kpmg, rap-presenta “il peggior incubo di ogni cittadino”.
Da parte sua, il sindaco Fo-rd ha detto che le proposte rappresentano “appena una timida grattata della super-fice.”
Nella lunga lista dei possi-bili tagli, Pennachetti pro-pone la privatizzazione di nove delle 10 case di cura a lungo corso per gli anziani, l’eliminazione dei progr-ammi sociali diurni per gli anziani o trasferirli ad altre agenzie. Sempre per i “se-nior”, abolire i programmi comunali di rimozione del-la neve davanti casa e sul marciapiede ed offrire un contratto ad una ditta ester-na per questi servizi.
Il City manager propone poi l’eliminazione entro il 2013,dei 2mila posti sov-venzionati interamente dal Comune, ad un costo di $24 milioni l’anno, negli asilo-nido locali.
Tutti gli enti ed agenzie co-munali dovrebbero poi ri-durre il proprio badget del 10%. La Ttc dovrebbe eli-minare le 24 linee della notte, oppure renderle un servizio premium a costo maggiorato. Espandere il numero dei passeggeri sui mezzi, prima d’intervenire per condizioni di “folla” e ridurre invece il proprio personale. Per la polizia si tratterebbe invece di perde-re 750 agenti, secondo il Capo della polizia Blair. Poi, vetture in servizio con un solo agente e, “dove possibile” eliminare l’ob-bligo dell’uso di un poli-ziotto fuori servizio presso cantieri e zone di lavori pubblici stradali.
Pennachetti vuole poi an-che ridurre i servizi di ma-nutenzione dei giardini pubblici e della rimozione della neve dalle strade se-condarie; vendere lo Zoo comunale e chiudere le fat-torie come Riverdale Farm se non si riesce a venderle a privati. Si dovrebbero an-che vendere i tre teatri del Comune e chiudere o ven-dere i vari musei, come per esempio Fort York.
Le biblioteche comunali ed i loro servizi dovrebbero essere “integrati” e gli orari d’apertura ridotti Infine, tutta una serie di servizi sa-nitari e previdenziali della assistenza sociale dovreb-bero essere eliminati.
Pennachetti prevede poi che almeno 1.100 dipende-nti municipali sono pronti ad accettare una liquida-zione, facendo risparmiare al Comune $60 milioni.
Ford ha ricordato che l’al-ternativa e’ un aumento dell’imposta immobiliare del 35% invece del propo-sto 2% per il 2012.