Lo Specchio

Punta Cana, 2 canadesi accusati d’omicidio

Due giovani canadesi di Montreal sono stati for-malmente accusati d’omi-cidio per la morte del 19enne Jordan Morrison di Barrie, ucciso a pugni e calci lo scorso venerdi di-nanzi ad un disco-bar della resort Gran Paradise Ba-varo a Punta Cana, nella Repubblica Domenicana.
L’imputazione contro i due e’ stata elevata dalla magistratura di Higuey (una citta’ a circa 50 km da Punta Cana), che sta diri-gendo le indagini. Dopo la feroce aggressione, la po-lizia locale aveva fermato cinque ragazzi provenienti da Montreal: Boutoita Abderrain, 19 anni; Sid Ahmed Zakaria Kara, Dmytro Aref-Yev e Badr Elmanoizy tutti 21enni e l’algerino Bouzid Redha anche lui 21enne.
Non e’ stato chiarito, al momento, chi sono i due, tra i cinque, che sono stati imputati. La magistratura locale, tramite l’Assi-stente Procuratore Merce-des Santana Rodriguez, ha detto che testimoni oculari dell’aggressione hanno specificato che mentre i cinque erano nel disco-bar dove sarebbe avvenuto un diverbio con il Morrison, solo due hanno poi ag-gredito e colpito il 19enne di Barrie, fuori dal locale. Un ufficio legale di Hi-guey, che rappresenta i cinque ragazzi fermati, sta ora cercando di ottenere il rilascio degli altri e tre. La Rodriquez ha comunque confermato che “tutti e cinque sono ancora in-dagati e parte delle nostre indagini.” Morrison era a Punta Cana con i genitori, per la sua prima vacanza nei Caraibi. A quanto se-mbra, mentre era al Disco, uno dei cinque ha sputato addosso ad una ragazza che stava ballaondo con lui e Morrison e’ inter-venuto per difenderla.
Vi sarebbe stato un di-verbio abbastanza accesso e poi tutto si sarebbe calmato.
Quando il locale ha chiuso, i giovani avreb-bero atteso Morrison fuori della palazzina, affro-ntandolo in modo duro e dopo aver scaraventato a terra hanno iniziato a col-pirlo selvaggiamente. Il giovane e’ morto durante il trasporto in ospedale.
Amici e conoscenti del ra-gazzo sono sotto shock e non riescono a credere che sia stato ucciso in questo modo. “Era un giovane bravissimo che amava mo-lto gli sport invernali,” dicono gli amici. A quanto pare il ragazzo era anche affetto da una lieve forma di autismo, cioe’ da sindro-me Aspergers e da bam-bino era spesso stato vitti-ma d’atti di bullismo.
La famiglia sta ancora cer-cando di portare la salma in Canada ma per questo devono ancora ottenere il nulla osta dalle autorita’ locale.
I due imputati, se ricono-sciuti colpevole rischiano di dover scontare almeno 30 anni di detenzione Sempre secondo alcuni testimoni, i due arrestati e quelli che aggredirono Morrison sarebbero Dmy-tro Aref Yev e l’amico algeri-no Redha.
Le autorita’ hanno fatto sapere che nessuno degli indagati potra’ lasciare la Repubblica Domenicana fin quando l’indagine non e’ stata finalizzata

11 febbraio 2011