racco - bevilacqua...botta e risposta
E’ guerra di comunicati e di accuse tra i due principali candidati
italocanadesi a sindaco di Vaughan.Mario Racco ha dato il via alla polemica
con un comuni-cato stampa nel quale si sollevano dubbi sulla lega-lita’
dei vari interventi or-ganizzativi di Bevilacqua nel lanciare la sua
campa-gna elettorale per sindaco e la raccolta fondi per finan-ziare
la sua candidatura.
“Quando il problema della
integrita’ e correttezza e’ di cosi’ primaria importanza
a Vaughan, dove molti poli-tici sono finiti sotto in-chiesta ed in tribunale
per spese elettorali illegali,” afferma Racco, “ci si deve
chiedere se Bevilacqua non ha violato la legge con spese elettorali
anteceden-ti la sua candidatura.”
Bevilacqua ha risposto pic-cato, affermando che le ac-cuse di Racco
“sono false, completamente errate.”
L’ex deputato federale af-ferma che l’attacco di Rac-co
e’ solo un atto di dispe-razione politica dovuto alla realizzazione
di non essere riuscito a convincere gli elettori della validita’
della propria candidatura. “Rac-co ha avuto mesi e mesi di tempo,
senza altri candidati in campo, per conquistare l’appoggio degli
elettori.” “Oggi si rende conto di non esserci riuscito
ed ha fatto ricorso ai vecchi metodi di gettare fango sugli altri candidati.
E’ questo tipo di politica che ha portato Rac-co alla sconfitta
elettorale varie volte mentre io sono sempre stato rieletto; gli elettori
conoscono la mia onesta’ ed integrita’.”
Specificamente, Racco so-stiene che mentre Bevilac-qua ha ufficializzato
la sua candidatura a sindaco il 3 settembre, egli ha registra-to il
suo sito Web l’8 agosto e poi il suo ufficio eletto-rale, lo stesso
sito Web ed altri servizi elettorali erano gia’attivi appena qualche
giorno dopo la registra-zione della candidatura.
Racco nota che la consi-gliere regionale Joyce Fru-staglio ha dichiarato
in un’intervista ad un giornale inglese addirittura il 23 giugno
scorso di aver de-ciso di non concorrere per sindaco poiche’ Bevilacqua
le aveva detto che si sa-rebbe presentato per sin-daco di Vaughan.
Racco si chiede poi dove Bevilacqua sta prendendo tutti i soldi per
la sua cam-pagna elettorale visto che, puo’ farlo solo da settembre
e che all’inizio dello scorso giugno, ancora aveva un debito di
$200mila per la sua fallita corsa alla lea-dership del partito liberale
federale.
In una nota inviata a Lo Specchio, Bevilacqua pre-cisa che egli non
deve sol-di per la corsa alla lead-ership liberale del 2006 ma al contrario
gli son dovuti $30mila: che fu’ un suo prestito.
Il conto corrente per il fi-nanziamento della campa-gna elettorale a
sindaco di Vaughan e’ stato aperto il 3 settembre; l’affitto
dell’uf-ficio elettorale e’ stato fir-mato l’8 settembre;
la “ho-me page” del sito web era visibile l’8 settembre
ed il sito accessibile dal giorno 16. “Facciamo decidere ai cittadini
di Vaughan chi merita di essere eletto sin-daco,” conclude Bevilac-qua.