Bolton, 18enne accusato di aver
ucciso la madre
Ha appena 18 anni; contro di lui la polizia ha elevato
l’accusa piu’ orrenda: ha ucciso la madre. L’impu-tazione
ufficiale e’ di omicidio volontrario.
Una difficile situazione familiare dominata dal-l’aspra separazione
dei genitori e dal procedi-mento di divorzio, e’ sfo-ciata nella
tragedia: lei, Krystina Armstrong, 54 anni, agente di viaggio tro-vata
morta nella sua auto a poca distanza da quella che sarebbe stata la
sua nuova casa su Rolling Hills Lane a Bolton; lui, Luke, il figlio
maggiore, studente del grado 12 presso l’Istituto Superiore Humberview,
in manette: arrestato dopo alcuni mi-nuti dall’arrivo della po-lizia,
chiamata dal fatto che la vettura, di cui Luke era alla guida, era rimasta
coinvolta in un innocuo incidente stradale. La po-lizia infatti non
ha avuto dubbi in merito: seduta nel sedile del passeggero c’e-ra’
la signora Krystina, morta ed il decesso non aveva nulla a che fare
con l’incidente. Alcune ore piu’ tardi, la polizia con-fermava
l’accusa e notifi-cava l’imputazione.
Circa un’ora prima la famiglia Armstrong era stata, un’ultima
volta, in-sieme: ad assistere ad uno spettacolo teatrale nel qua-le
recitava la figlia, piu’ giovane, Hayley. La ra-gazza, che sarebbe
andata a vivere con la madre, la-scio’ il teatro con il padre,
George; Krystina invece sali’ in macchina con il figlio Luke che,
nel-l’accordo, sarebbe andato a vivere con il padre.
Poi, tra il teatro e l’abi-tazione di lei, la tragedia.
La polizia non ha indicato come la donna sia morta, ne’ naturalmente,
ha ri-velato cosa pensa sia suc-cesso in auto tra i due.
Amici della donna e com-pagni di scuola di Luke hanno reagito in ugual
modo: con shock. Ne’ gli uni, ne’ gli altri possono comprendere
cosa mai sia successo per scatenare una cosi’ raccapricciante
furia omicida.
Krystina e’ stata descritta come una donna piena di vita, sempre
pronta al vo-lontariato sociale e molto attiva nella sua chiesa, la
Bolton Pentecostal Chur-ch. I compagni di scuola, hanno parlato di Luke
co-me un giovane molto equi-librato, incapace di un simile atto. “E’
tutto cosi’ assurdo, ha detto un suo amico, l’omicidio e’
ins-piegabile … e’ una storia pazzesca, c’e’
qualcosa di strano in tutta questa as-surda vicenda.