Fantino a vaughan:
vittoria storica
997 voti. Pochi, si dira’, ma sufficenti a cambiare
la storia: dopo oltre 20 anni di fedele appartenenza al partito liberale
federale, la circoscrizione di Vaughan ha cambiato bandiera: nelle elezioni
suppletive di lunedi scorso 29 nove-mbre, ha eletto il suo nuovo deputato
federale nella persona di Julian Fantino, ex capo di polizia, ex responsabile
della Protezione Civile dell’Ontario, perso-nalita’ di spicco
della collettivita’ italiana dell’Ontario.
“Dalla polizia alla politica, ha detto Fantino, ma io rimango
sempre lo stes-so, impegnato al servizio della gente onesta e laboriosa.”
“Vado ad Ottawa per affrontare tutti i grandi temi che preoccupano
i cittadi-dini di Vaughan: l’occupazione, il rilan-cio economico
ed in modo particolare quello delle piccole e medie imprese, le difficolta’
dei nostri anziani, le pensioni e la sanita’,” ha aggiunto
Fantino.
Presentando la sua candidatura, Fantino aveva detto che non intendeva
andare ad Ottawa “per perder tempo” -ed ora sono molti che
lo vedono ben presto nel Gabinetto Harper. “Spetta al Primo ministro
decidere chi chiamare nel suo Gabi-netto e quando,” ha rispo-sto
Fantino. Ma tutto las-cia prevedere che l’attesa non sara’
lunga. Troppo importante per i conserva-tori l’elezione dell’ex
Ca-po dell’Opp.
Concluso lo scrutinio dei voti, i numeri finali hanno detto che Fantino,
Partito Conservatore aveva otten-uto 19,260 voti, Tony Ge-nco, Partito
Liberale, 18.-263 voti. Gli altri candi-dati, compreso quello del-l’Ndp
Kevin Bordian (ap-pena 673 voti) spariti nel-l’anonimato di una
manci-ata di voti, di famiglia.
Sia i conservatori che i li-berali, per opposte ragio-ni, vedevano queste
elezi-oni d’importanza strategi-ca per il loro futuro eletto-rale.
Gli elettori di Vaug-han invece non si son pre-occupati piu’ di
tanto: ap-pena 39,196 di loro si son recati alle urne, su un “ba-cino”
elettorale di poco meno di 121mila elettori. A livello statistico, ha
vo-tato il 32,4% degli aventi diritto, percentuale di me-dia per le
suppletive. Fan-tino ha ottenuto il 49,1% delle preferenze, Genco il
46,6%.
Da notare che nelle ele-zioni generali del 2008, l’allora deputato
liberale Maurizio Bevilacqua era stato rieletto con il 49,1% delle preferenze;
ma allora gli elettori eranostati oltre 56mila e Bevilacqua ot-tenne
oltre 27mila voti. Prima di essere eletto sin-daco di Vaughan, Bevila-cqua
aveva tenuto, spesso con maggioranza umilia-nti per l’opposizione,
il seggio di Vaughan per 22 anni.
La sconfitta ha lasciato il segno: per i liberali s’im-pongono
riflessioni serie. Per i conservatori la vitto-ria rappresenta una “br-eccia”
nella collettivita’ italiana, tradizionalmente legata, a livello
federale ai liberali ed ancora, special-mente tra gli anziani, sog-getta
al “fattore Diefen-baker”.
Genco ha offerto le sue congratulazione a Fantino con l’impegno
di continu-are a lottare per i cittadini di Vaughan nell’ambito
del partito liberale.
Lo scarto di meno di mille voti e’ stato bruciante per i liberali
ma la vittoria di Fantino rimane, per molti versi “soprendente”;
egli si ha concorso sulla sua personalita’, carisma, im-egno pubblico
nelle forze dell’ordine ma non si deve sottovalutare il suo suc-cesso.
Fantino ha scalato una montagna, dura ed ir-ta. Ha dovuto superare la
diffidenza storica degli italocanadesi verso i con-servatori, un opposizione
liberale capillare che ha visto coinvolti molti depu-tati federalie
lo stesso le-ader Ignatieff; ha dovuto lottare contro tutto il Team
Sorbara, sceso deciso in lotta a fianco di Genco. Si e’ trovato
contro gruppi politici esterni, giunti a Vaughan per promuovere vendette
personali ed es-terne che nulla avevano a che fare con i veri interessi
degli elettori di questa cir-coscrizione. Ha superato le critiche della
stampa “progressista” e le polemi-che, spesso create ed
arti-ficiose, sui cosidetti “dib-attiti pubblici” e poi,
dalle accuse di “nascondersi”.
Qualsiasi cosa si possa di-re di Fantino, quella di “nascondersi”
rimane la piu’ campata in aria.
La vittoria di Fantino ha un valore storico assoluto; basta chiederlo
ad Harper ed Ignatieff per confer-marlo.
Nella foto Fantino festeggiato alla Famee
Furlane-Foto Pavia
“Coscente dei problemi di
Vaughan”
In una delle sue prime dichiarazioni stampa, rilasciata proprio al
nostro giornale, Julian Fantino ha voluto innanzitutto “ringraziare
i cittadini che mi hanno eletto e che hanno posto la loro fiducia in
me, per rappresentarli ad Ottawa.”
Fantino ha poi sottolineato che “apprestandomi a far parte del
team Harper, sono ben coscente delle problematiche e delle difficolta’
che i cittadini di Vaughan hanno discusso con me: l’economia,
l’occupazione, la sicurezza e l’urgenza di avere a Vaughan
quell’ospedale di cui necessita fortemente. Come so delle difficolta’
economiche degli anziani. Sono questi i temi che io affrontero’
come loro deputato.”