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rinnovamento e fiducia:
A Vaughan si cambia!

A Vaughan si cambia! Era questo che i cittadini volevano e lo hanno espresso decisamente e con forza lunedi’ scor-so. La “nuova” classe dirigente ha ottenuto un forte man-dato, a partire dal neo sindaco, Maurizio Bevilacqua che con un mare di voti ( 45,049, 64.14% dei votanti) conferma l’urgenza e priorita’ di una svolta necessaria e voluta per cambiare la reputazione intaccata di una intera citta’, ostaggio di una politica delle insinuazioni gravi , delle rivalita’ personali, che hanno tarato il corso e l’efficienza dello scorso mandato.
I risultati (alcuni pronosticabili e pronosticati, altri “a sorpresa”) han-no riportato sugli scranni del con-siglio di Vaughan Gino Rosati (primo per preferenza nella carica di consigliere regionale - con i suoi 21,282 voti assumera’ la carica di vice sindaco); sara’ affiancato alla regione dalla new entry - l’attivista comunitaria dal cuore ecologico Deb Schulte- e dal veterano della politica comunale Michael Di Biase (secondo nelle preferenze - 20,667) che si e’ riscattato da una turbolenta e polemica sconfitta alle scorse elezioni del 2006, dove una man-ciata di voti ed una campagna fu-mosa lo avevano estromesso).
A sorpresa, e’ stato bocciato un altro veterano, il consigliere Mario Ferri, solo quarto sulla lista delle prefe-renze per la regione.

Nella foto Maurizio Bevilacqua festeggia la sua straripante vittoria: e’ il nuovo Sindaco di Vaughan. Foto Lo Specchio - Tony Pavia

Una sconfitta non prono-sticata, se si considera che Ferri era fuori della mi-schia della polemica e delle ombre che hanno invece determinato entrate ed uscite.
Fuori il consigliere Peter Meffe (in questa cam-pagna alle prese e di-sturbato dal braccio di ferro con fazioni deter-minate quali “ Timefor-ChangeVaughan” che con una dispendiosa campa-gna mediatica lo volevano estromesso, insieme ad altri 4 rappresentanti, tra i quali il sindaco Linda Jackson e la consigliere regionale Joyce Frusta-glio. Anche per queste prime donne della bagarre municipale, le urne hanno parlato e chiaro.
Il sindaco Jackson e’ uscita con un voto misero (solo 10,166).

Gino Rosati rieletto a grande maggioranza, sara' anche il nuovo vicesindaco

Grande gioia per il rientro di Michael Di Biase: questa elezione lo conferma come Consigliere Regionale

Joyce Frustaglio di voti ne ha presi 18,331, tanti, considerando la bolgia polemica di conflitti pre-sunti o veri che l’ha vista protagonista per buona parte del suo ultimo man-dato).
L’ondata di cambiamento ha portato al Consiglio altre due donne: Marilyn Iafrate e Rosanna De Francesca.
Marlyn Iafrate ha scon-fitto Peter Meffe, per una manciata di voti 5,793 i suoi, 5,698 quelli del consigliere che rappresen-tava il distretto di Maple/ Kleinburg, una delle zone “calde” dove i cittadini e l’amministrazione sono l’un contro l’altro armati sul fronte dello sviluppo urbano .

La Iafrate siedera’ ora come attrice protagonista in quell’aula decisionale che conosce bene, es-sendo stata assistente di membri eletti al consiglio per tanti anni.
L’altra nuova donna e’ Rosanna De Francesca, eletta a consigliere locale del distretto 3.
La battaglia in questo distretto e’ stata accesa: da una parte il consigliere uscente, Bernie Di Vona, vittima probabilmente della controversia relativa a presunte irregolarita’ della precedente campa-gna elettorale ( che sa-ranno verificate in sede di tribunale tra mesi).
Contro di lui la vincitrice De Francesca - attivista comunitaria che aveva gia’ tentato il salto eletto-rale precedentemente- e Steven Del Duca, pro-minente candidato di fede liberale che ha ottenuto un secondo posto convin-cente ma non certo suffi-ciente.
Forte anche il risultato ottenuto da Nick Pinto, anima della comunita’ di WestWoodbridge, attivo ed impegnato in diverse battaglie dei residenti per 27 anni. Il risultato di lunedi’ gli ha dato la soddisfazione della stima dei suoi concittadini. 5833 hanno lo votato. Non ab-bastanza. Il numero vincente 5,954, e’ quello che ha ribadito la pre-ferenza per il consigliere in carica nel distretto 2, Tony Carella .
In questo distretto si e’ affacciato anche un giovanissimo, Daniel Salvatore, figlio del noto architetto , che ha registrato una perfor-mance sorpredente.
22enne, nuovo sulla scena politica e comunitaria, dalla sua campagna- ca-ratterizzata anche da un orizzonte di filari di in-segne- sono usciti ben 3,673 voti. Una fetta determinante per l’esito globale di questo distretto.
Nel 2 si e’ rivisto anche il decano del consiglio di tanti anni fa, Dario Di Giannantonio: per lui i voti sono stati 631.
Oltre al distretto 2 anche per i distretti 4 e 5 il con-sigliere resta lo stesso.
Nel 5, Thornhill, ricon-fermato il consigliere Alan Shefman che ha staccato di 1.300 voti la contendente piu’ forte, Gila Martow, ed ha ot-tenuto il doppio dei voti di Bernie Green ( al suo en-nesimo e mancato tenta-tivo di rientrare in con-siglio a Vaughan.).
Netta la vittoria che ha riconfermato la consi-gliere Sandra Yeung Racco che rappresenta il ward 4 ( Concord /Thor-nhill). Una vittoria che certamente ha una punta di amarezza: al consiglio siedera’ solo lei; l’onda Bevilacqua ha travolto anche suo marito Mario G. Racco, decisamente impe-gnato nella sfida per la poltrona di sindaco della citta’ che lo ha visto come rappresentante (a livello comunale e provinciale) per tantissimi anni.
Questi i risultati ( le cifre l esatte le proponiamo a pag. 4).
Ora il futuro e’ da pla-smare.
Sulla tela della citta’ di Vaughan, i cittadini vo-gliono colori decisi, di-stinti, non piu’ ombre o macchie di querelle, legittime o architettate, che hanno portato danno a quell’armonia ed onesta’ d’intenti che, con la determinazione, coscien-ziosita’ e lungimiranza, servono ad amministrare bene quella che giusta-mente in latino e’ definita “res pubblica”.
Sperando nel bene della citta’ i residenti di Vau-ghan hanno votato.
Tocca ora a chi e’ de-positario della fiducia di migliaia di persone, tenere presente in ogni azione, in ogni decisione, in ogni proposta, quel testimone di fede che e’ stato loro affidato.
Un testimone che, e’ bene ricordare, e’ solo in pre-stito e che alla fine della nuova lunga staffetta del prossimo mandato - che inizia il 6 dicembre - potrebbe facilmente, tra 4 anni, passare a nuovi “campioni”.

I risultati delle votazioni amministrative 2010 - Citta' di Vaughan

SINDACO

Consigliere regionale - Eletti i primi tre

CONSIGLIERI LOCALI - ELETTO 1 PER DISTRETTO

WARD 1

WARD 2

WARD 3

WARD 4

WARD 5

In questa tornata elettorale i votanti sono stati 71,148 . pari al 40.54 % degli aventi diritto al voto.

Nel 2206 i votanti erano 61,640, pari al 38.4 % degli aventi diritto

FIDUCIARI SCOLAsTICI ELETTI:

Anna De Bartolo ( YRDSB - Area 1)

Joel Herts ( YRDSB - Area 2)

Teresa Ciaravella(YRCSB- Area 1)

Dino Giuliani (YRCSB- Area 2)

Cathy Ferlisi (YRCSB- Area 4)

xxxxxxxxxx (YRCSB- Area 3): Sara' effettuata una by-election, in data da stabilire (a causa del decesso del candidato Michele Carnovale)

Lo Specchio

rinnovamento e fiducia: A Vaughan si cambia! A Vaughan si cambia! Era questo che i cittadini volevano e lo hanno espresso decisamente e con forza lunedi’ scor-so. La “nuova” classe dirigente ha ottenuto un forte man-dato, a partire dal neo sindaco, Maurizio Bevilacqua che con un mare di voti ( 45,049, 64.14% dei votanti) conferma l’urgenza e priorita’ di una svolta necessaria e voluta per cambiare la reputazione intaccata di una intera citta’, ostaggio di una politica delle insinuazioni gravi , delle rivalita’ personali, che hanno tarato il corso e l’efficienza dello scorso mandato. I risultati (alcuni pronosticabili e pronosticati, altri “a sorpresa”) han-no riportato sugli scranni del con-siglio di Vaughan Gino Rosati (primo per preferenza nella carica di consigliere regionale - con i suoi 21,282 voti assumera’ la carica di vice sindaco); sara’ affiancato alla regione dalla new entry - l’attivista comunitaria dal cuore ecologico Deb Schulte- e dal veterano della politica comunale Michael Di Biase (secondo nelle preferenze - 20,667) che si e’ riscattato da una turbolenta e polemica sconfitta alle scorse elezioni del 2006, dove una man-ciata di voti ed una campagna fu-mosa lo avevano estromesso). A sorpresa, e’ stato bocciato un altro veterano, il consigliere Mario Ferri, solo quarto sulla lista delle prefe-renze per la regione. Nella foto Maurizio Bevilacqua festeggia la sua straripante vittoria: e’ il nuovo Sindaco di Vaughan. Foto Lo Specchio - Tony Pavia Una sconfitta non prono-sticata, se si considera che Ferri era fuori della mi-schia della polemica e delle ombre che hanno invece determinato entrate ed uscite. Fuori il consigliere Peter Meffe (in questa cam-pagna alle prese e di-sturbato dal braccio di ferro con fazioni deter-minate quali “ Timefor-ChangeVaughan” che con una dispendiosa campa-gna mediatica lo volevano estromesso, insieme ad altri 4 rappresentanti, tra i quali il sindaco Linda Jackson e la consigliere regionale Joyce Frusta-glio. Anche per queste prime donne della bagarre municipale, le urne hanno parlato e chiaro. Il sindaco Jackson e’ uscita con un voto misero (solo 10,166). Gino Rosati rieletto a grande maggioranza, sara' anche il nuovo vicesindaco Grande gioia per il rientro di Michael Di Biase: questa elezione lo conferma come Consigliere Regionale Joyce Frustaglio di voti ne ha presi 18,331, tanti, considerando la bolgia polemica di conflitti pre-sunti o veri che l’ha vista protagonista per buona parte del suo ultimo man-dato). L’ondata di cambiamento ha portato al Consiglio altre due donne: Marilyn Iafrate e Rosanna De Francesca. Marlyn Iafrate ha scon-fitto Peter Meffe, per una manciata di voti 5,793 i suoi, 5,698 quelli del consigliere che rappresen-tava il distretto di Maple/ Kleinburg, una delle zone “calde” dove i cittadini e l’amministrazione sono l’un contro l’altro armati sul fronte dello sviluppo urbano . La Iafrate siedera’ ora come attrice protagonista in quell’aula decisionale che conosce bene, es-sendo stata assistente di membri eletti al consiglio per tanti anni. L’altra nuova donna e’ Rosanna De Francesca, eletta a consigliere locale del distretto 3. La battaglia in questo distretto e’ stata accesa: da una parte il consigliere uscente, Bernie Di Vona, vittima probabilmente della controversia relativa a presunte irregolarita’ della precedente campa-gna elettorale ( che sa-ranno verificate in sede di tribunale tra mesi). Contro di lui la vincitrice De Francesca - attivista comunitaria che aveva gia’ tentato il salto eletto-rale precedentemente- e Steven Del Duca, pro-minente candidato di fede liberale che ha ottenuto un secondo posto convin-cente ma non certo suffi-ciente. Forte anche il risultato ottenuto da Nick Pinto, anima della comunita’ di WestWoodbridge, attivo ed impegnato in diverse battaglie dei residenti per 27 anni. Il risultato di lunedi’ gli ha dato la soddisfazione della stima dei suoi concittadini. 5833 hanno lo votato. Non ab-bastanza. Il numero vincente 5,954, e’ quello che ha ribadito la pre-ferenza per il consigliere in carica nel distretto 2, Tony Carella . In questo distretto si e’ affacciato anche un giovanissimo, Daniel Salvatore, figlio del noto architetto , che ha registrato una perfor-mance sorpredente. 22enne, nuovo sulla scena politica e comunitaria, dalla sua campagna- ca-ratterizzata anche da un orizzonte di filari di in-segne- sono usciti ben 3,673 voti. Una fetta determinante per l’esito globale di questo distretto. Nel 2 si e’ rivisto anche il decano del consiglio di tanti anni fa, Dario Di Giannantonio: per lui i voti sono stati 631. Oltre al distretto 2 anche per i distretti 4 e 5 il con-sigliere resta lo stesso. Nel 5, Thornhill, ricon-fermato il consigliere Alan Shefman che ha staccato di 1.300 voti la contendente piu’ forte, Gila Martow, ed ha ot-tenuto il doppio dei voti di Bernie Green ( al suo en-nesimo e mancato tenta-tivo di rientrare in con-siglio a Vaughan.). Netta la vittoria che ha riconfermato la consi-gliere Sandra Yeung Racco che rappresenta il ward 4 ( Concord /Thor-nhill). Una vittoria che certamente ha una punta di amarezza: al consiglio siedera’ solo lei; l’onda Bevilacqua ha travolto anche suo marito Mario G. Racco, decisamente impe-gnato nella sfida per la poltrona di sindaco della citta’ che lo ha visto come rappresentante (a livello comunale e provinciale) per tantissimi anni. Questi i risultati ( le cifre l esatte le proponiamo a pag. 4). Ora il futuro e’ da pla-smare. Sulla tela della citta’ di Vaughan, i cittadini vo-gliono colori decisi, di-stinti, non piu’ ombre o macchie di querelle, legittime o architettate, che hanno portato danno a quell’armonia ed onesta’ d’intenti che, con la determinazione, coscien-ziosita’ e lungimiranza, servono ad amministrare bene quella che giusta-mente in latino e’ definita “res pubblica”. Sperando nel bene della citta’ i residenti di Vau-ghan hanno votato. Tocca ora a chi e’ de-positario della fiducia di migliaia di persone, tenere presente in ogni azione, in ogni decisione, in ogni proposta, quel testimone di fede che e’ stato loro affidato. Un testimone che, e’ bene ricordare, e’ solo in pre-stito e che alla fine della nuova lunga staffetta del prossimo mandato - che inizia il 6 dicembre - potrebbe facilmente, tra 4 anni, passare a nuovi “campioni”. I risultati delle votazioni amministrative 2010 - Citta' di Vaughan *SINDACO* *Consigliere regionale - Eletti i primi tre* *CONSIGLIERI LOCALI - ELETTO 1 PER DISTRETTO* WARD 1 WARD 2 WARD 3 WARD 4 WARD 5 In questa tornata elettorale i votanti sono stati 71,148 . pari al 40.54 % degli aventi diritto al voto. Nel 2206 i votanti erano 61,640, pari al 38.4 % degli aventi diritto FIDUCIARI SCOLAsTICI ELETTI: Anna De Bartolo ( YRDSB - Area 1) Joel Herts ( YRDSB - Area 2) Teresa Ciaravella(YRCSB- Area 1) Dino Giuliani (YRCSB- Area 2) Cathy Ferlisi (YRCSB- Area 4) xxxxxxxxxx (YRCSB- Area 3): Sara' effettuata una by-election, in data da stabilire (a causa del decesso del candidato Michele Carnovale)
29 ottobre 2010			stampa \| chiudi