Lo Specchio

La vita in diretta ...
calci, mafia e giustizia

Nunziata prende a calci il Nuovo dell’ex; il crimine organizzato asiatico copia la mafia e l’ex ministro pr-ovinciale della Giustizia tr-ova giustizia. La gente co-mune invece, continua se-mplicemente a morire..
E’ la vita in diretta, colle-gata, spesso, da atti d’ira. Come quello che ha portato l’ex deputato federale John Nunziata ad affrontare il nuovo partner dell’ex mog-lie ed a dargli un calcio qu-ando si sono trovati insie-me in un centro di patti-naggio su ghiaccio ad Eto-bicoke, per assi-stere ad una partita di hockey del figlio piu’ gio-vane degli ex coniugi Nunziata, il 17 ottobre 2008.
La coppia, sposata da 16 anni, divorzio’ nel 2007.
Nunziata si e’ giustificato affermando di aver affron-tato l’uomo quando la fig-lia 14enne si e’ messa a pi-angere, vedendolo con la madre. Qualche giorno fa’ Nunziata se l’e’ cavata con una sentenza sospesa dalla condizionale; probabil-mente dovra’ prendere un corso di autocontrollo emotivo.
Sarebbe stata invece una vendetta mafia-style, quel-la che a portato l’uomo di affari cinese Quang Lu, di professione strozzino mi-liardario, residente a Mark-ham, a finire in un fusto della benzina, pieno di ce-mento, in fondo al lago On-tario. Lu spari’ dalla circo-lazione ad ottobre 2007; questa settimana la polizia ha recuperato il fusto dal lago e risolto’ il mistero. In un primo momento si era pensato ad un’esecuzione mafiosa proveniente da Montreal. E’ stata invece qualche “famiglia” cinese a copiare i metodi della mafia.
Chi ha avuto giustizia e’ stato invece l’ex ministro provin-ciale della Giustizia Michael Bryant, coinvolto l’estate scorsa nella morte del ciclista 33enne Darcy Sheppard. Le varie imputazioni a carico di Bryant sono state ritirate. L’ufficio della Corona, che in questo caso aveva affidato il proc-edimento ad un avvocato proveniente dalla British Columbia, ha detto che fu Sheppard l’aggressore e colui che inizio’ e porto’ avanti il litigio con Bryant che era in macchina.
Sheppard aveva anche po-co prima avuto altri diverbi con altri automobilisti ed era in stato d’ubriachezza.
Il ciclista mori’ quando do-po essersi attaccato all’au-to di Bryant, cadde’ sbatte-ndo la testa per terra.
Chi cerca giustizia invece e’ la famiglia del pedone, residente a Maple che do-menica scorsa verso le 3 del mattino e’ stato travolto ed ucciso da un pirata della strada, mentre camminava su Major MacKenzie, ap-pena ad ovest di Hill St., a Vaughan. Dopo tre giorni di ricerche della polizia regionale di York il gui-datore della Jaguar XK 2, grigia o argentata, mo-dello 2000, con danni alla parte anteriore sulla sini-stra, si e’ costituito. Si tratta di un residente di Richmond Hill, Lionel Robert di 62 anni
La polizia regionale sta anche cercando di risolvere un altro drammatico caso; stabilire prima l’identita’ delle due persone -pilota ed passeggero- morte questa settimana quando il loro piccolo aereo da turismo si e’ schiantato contro un edi-ficio di Markham, subito dopo il decollo dal-l’aero-porto di Buttonville. E poi, scoprire le cause della tragedia. L’edificio ha su-bito danni strutturali ed e’ sotto ispezione da parte del genio civile locale. Dopo aver colpito il tetto del-l’edificio, il piccolo aereo e’ esploso.

28 maggio 2010