A Toronto Ford avanza
Smitherman in crisi
Rob Ford sempre piu’ di-retto a diventare il pros-simo
sindaco di Toronto.
Il suo vantaggio sull’av-versario piu’ temuto, l’ex
ministro liberale provin-ciale George Smitherman e’ salito di
oltre 11 punti percentuali. Queste le rive-lazioni dell’ultimo
sondag-gio d’opinione appena completato.
Si e’ percio’ trasformata in un feroce boomerang, la polemica
campagna anti-Ford con non tanto velate accuse di razzismo, portata
avanti nei giorni scorsi da-gli altri candidati d’orien-tamento
liberale ed attivisti politici di sinistra.
Gli elettori di Toronto sono stanchi di queste polemi-che mediatiche
e del costante aumento del peso fiscale e stanno bocciando tutto il
team di sinistra.
Il sondaggio pone Ford in testa con il 32% delle preferenze. Smitherman
e’ secondo con il 21%. Al terzo posto e’ salita Sarah Thomson
che puo’ contare su uno zoccolo duro di voti della sinistra femminista
e socialdemocratica. Continua a fare acqua la campagna elettorale del
vi-ce sindaco Joe Pantalone, ora in quarta posizione con il 9% dei suffragi
mentre e’ scesa a picco la candida-tura di Rocco Rossi che ha
ottenuto appena il 7% delle preferenze.
Quanto ormai sia disperata la posizione di Smitherman e’ chiaramente
indicato dall’ultima manovra elet-torale: il suo ufficio sta inviando
agli elettori di Toronto una cartolina pro-mozionale con la foto di
politici liberali, a tutti i livelli di governo, che appoggiano la sua
candi-datura, incluso il premier Dalton McGuinty.
La direzione della campa-gna elettorale di Rob Ford si e’ detta
contenta di tale cartolina che, secondo lo-ro, si rivelera’ come
un al-tro grave boomerang poli-tico, facendo perdere altri voti a Smitherman,
poiche’ gli elettori sono anche infu-riati con il governo liberale
di Queen’s Park.