Lo Specchio

luigi brusatin ci ha lasciati

Venerdi’ scorso e’ scomparso il comm.Luigi Brusatin, uno dei protagonisti della nostra storia comunitaria.
Nato nel luglio 1923 a Piavon di Oderzo in provincia di Treviso, tenente di fanteria du-rante l’ultima guerra, dopo l’armistizio si era unito ai partigiani.
Nel 1954 era emigrato in Canada dove, tre anni dopo era raggiunto dalla moglie Carmela Rebecca e dai figli Giovanna, Roberta e Piercarmelo scomparso nel 1994.
Al lavoro, impiegato alla Ttc, affianca la sua attivita’ comunitaria ed e’ tra i fondatori del San Marco Veneto Club e, con altri, partecipa ai primi incontri, siamo nel 1977, che poi por-teranno alla formazione della Federazione Veneta.
Presente nell’Associazione Trevisani nel mondo, nell’Associazione Nazionale Com-battenti e Reduci e consulente del Piccininni Recreation Centre a St.Clair e, negli “caldi”, fu sua la proposta, di una strada chiamata “Via Italia”. Per Brusatin, ricordo particolare, era stato quando nel 1988 come delegato alla se-conda Conferenza nazionale degli emigrati, a Roma aveva incontrato Papa Giovanni Paolo II.
Tanti i riconosci-menti fra i quali, oltre all’onorefi-cenza di Commen-datore della Repub-blica Italiana il titolo di Cavaliere di Malta, la Que-en’s gold Jubilee Medal, la medaglia d’oro di Beneme-rito della provincia di Treviso e il Pre-sidential Honour Award della Fede-razione veneta.

Non suoni irriverente se oggi, a pochi giorni dalla sua scomparsa ricordo che ogni tanto, e ridevamo insieme, lo chiamavo Prezzemolo...
Eh si perche’ Luigi Brusatin riusciva ad essere presente dappertutto: dalla festa di club alla cerimonia ufficiale e sempre con la sua innata gentilezza che lo faceva benvolere da tutti.
Alla prossima riunione non ci sara’ e io, come tanti altri, lo ricordero’... st

Luigi Brusatin sventola il tricolore all’inaugurazione di Via Italia su St. Clair
Foto Tony Pavia

26 febbraio 2010