York Region, l’economia
tira e... la politica pure
Secondo le ultime analisi economiche la nostra Regi-one di York sta superando
senza gravissime difficol-ta’ la crisi economica inte-rnazionale.
Il prodotto “na-zionale” lordo della Reg-ione e’ di
circa $44 miliardi l’anno, e solo quattro prov-incie: Ontario, Bc,
Alberta e Quebec possono vantare un pnl superiore. Il settore manufatturiero
locale rim-ane critico per la nostra Re-gione ma sta perdendo ter-reno
rispetto ad altri settori in forte ascesa, come quel-lo commerciale, servizi
al pubblico, ilfinanziario e l’edilizia. La nostra Regi-one puo’
anche contare su importanti complessi indu-striali come l’Ibm e
la Ma-gna ma non e’ legata ad es-si, infatti l’80% dell’eco-nomia
e’ tirata dalle picco-le e medie imprese.Per sos-tenere la propria
crescita, la Regione necessita’ di una media annuale di 10m-ila
nuove unita’ abitative, media che e’ stata sempre centrata
. L’unico neo, e’ il fatto che solo il 53% dei residenti lavora
nella Reg-ione con una “fuga” di ris-orse umane e talento
che la Regione intende recupe-rare. Con questa crescita, cammina di pari
passo qu-ella politica: infatti che con la nuova ridistribuzione delle
circoscrizioni eletto-rali federali, proposto dal disegno di legge in
discus-sione alla Camera, la Regi-one dovrebbe ottenere alm-eno due altri
seggi, passan-do dagli attuali sette a no-ve. L’Ontario in tutto
dov-rebbe ottenere 18 nuovi de-putati federali.