Lo Specchio

Carneficina di pedoni:
nove morti in 9 giorni

Due sono stati travolti ed uccisi sulle strade di Vaughan: il 12 gennaio scorso uno studente di 17 anni che si recava a scuola e’ stato colpito da un ca-mion a Keele e Ru-therford. Il ragazzo e’ morto sul colpo. Martedi’ scorso invece, una donna di 76 anni e’ stata travolta ed uccisa da un van mentre attraversava Rutherford Rd nei pressi della 400.
Sia alla guida del van che del camion vi erano uo-mini di 29 anni.
Questo mercoledi’, una donna che attraversava Dufferin, poco a sud di Eglinton, a Toronto, e’ stata investita da due vetture: anche lei e’ morta sul colpo.
A quanto pare gli anziani fanno notizia quando sono alla guida; da pedoni, fan-no statistica: lunedi’ notte un 75enne di Misissauga, Charles Wood, che attra-versava, sostenendosi con il bastone, Lakeshore ad Hurontario, e’ stato tra-volto ed ucciso da un pirata della strada. Dopo una telefonata anonima, la polizia di Peel ha arrestato Dominik Banka; il pre-sunto pirata della strada ha 28 anni.
Al mattino di lunedi’, verso le 6:30, la signora Leena Kopperoine, 60 anni, era stata invece tra-volta ed uccisa da un bus della Ttc, ad Eglinton e Mount Pleasant.
La sera precedente, dome-nica 17 gennaio, a Missi-ssauga, un uomo di 54 anni e’ colpito ed ucciso da un carro-attrezzi, all’altezza di Hurontario e la Queens-way; l’uomo stava attra-versando la strada con la moglie ed il figlioletto di quattro anni.
Il mattino del 14 gennaio invece Gurleen Thabal di 24 anni e’ investita da un bus della Brampton Tran-sit nei pressi del centro commerciale Shoppers World su Steeles. Per la donna nulla da fare: muore sul colpo. Il 12 gennaio invece, nel primo po-meriggio, una signora di 80 anni, e’ colpita da un van mentre attraversava Dundas nei pressi di Roncevalles a Toronto. La donna muore in ospedale. Il figlio di 42 anni e’ ricoverato invece con le-sioni varie.
La strage di pedoni era iniziata il 12 gennaio con la morte dello studente a Vaughan ed il caso della Jones: l’83enne che ha fatto intervenire anche il premier McGuinty.

22 gennaio 2010