Ospedale a Vaughan,
I liberali all’attacco

Nella campagna elettorale in corso a Vaughan, per il voto del 29, i liberali hanno sferrato un attacco al governo Harper, prendendo spunto dalla dichiarazione di Fantino per uno stanziamento del governo conservatore per l’ormai famoso ospedale a Vaughan.
Il candidato liberale Tony Genco
(nella foto) ha detto che come “chair” dello York Central Hospital Board, egli non ha mai ricevuto una tele-fonata da Harper per discutere il finanziamento di un nuovo ospedale a Vaughan, definendo l’intervento di Fantino “vuoto e senza sostanza”.
Intanto Fantino deve far fronte anche ad avversari “esterni”: un gruppo che si definisce “Conservatori contro Fantino” ha iniziato a dimostrare dinanzi al suo ufficio elettorale ed a distribuire volantini contro la candidatura dell’ex capo dell’Opp.
Il gruppo e’ in effetti estraneo a Vaughan, la maggioranza degli appartenenti vivono nell’area della contea di Haldimand nella regione di Hamilton e sono coinvolti con l’affare di Caledonia e la questione con le Bande indigene indiane sui terreni dove e’ stata bloccata la costruzione di nuovi quartieri.
A capo del gruppo vi e’ Gary McHale che gia’ ha avuto scontri legali con Fantino per via di Caledonia. Il gruppo si e’ ufficialmente registrato come entita’ d’azione politica con Election Canada e puo’ quindi agire legalmente nella campagna elettorale.
Fantino intanto continua con la sua campagna impostata sulla necessita’ di una forte rappresentanza a Vaughan e l’impegno del governo Harper per l’occupazione, investimenti e rilancio economico in questa regione.
In un incontro con la Camera di Commercio di Vaughan, Fantino si e’ soffermato sull’importanza della riduzione del peso fiscale per le famiglie, portato avanti dal governo Harper; un impegno che oggi, comporta un risparmio di circa $3.000 per una famiglia media