Lo Specchio

Hoggs Hollow, ricordo
di 5 martiri italiani

17 marzo 1960: data inde-lebile nella memoria col-lettiva della comunita’ ita-liana in Canada.
Cinque immigranti italiani, impegnati nella costru-zione di un acquedotto 30 metri sotto terra a Hoggs Hollow, nell’area di York Mills e Yonge St. muoiono soffocati, dopo un’esplo-sione causata da una fiam-ma ossidrica, nella galleria impregnata d’ossigeno.
Da quella tragedia, seguita da commissioni d’inchies-te dei governi, uno sciop-ero generale degli edili ital-ocanadesi ed un impegno in prima linea di giornalisti quali il compianto Gianni Grohovaz, si puo’ dire che e’ nata tutta la normativa moderna sulla sicurezza e la sanita’ sul lavoro, oggi in vigore in Ontario.
Cinque martiri del lavoro italiano all’estero; cinque martiri dell’immigrazione italiana in Canada:
Pasquale Allegrezza, 27 anni; Giovanni Fusillo, 23 anni, la moglie ed il figlio-letto di otto mesi, erano an-cora in Argentina, in attesa di raggiungerlo a Toronto; i fratelli Guido ed Alessa-ndro Mantella di 22 e 24 an
ni rispettivamente, trovati morti l’uno accanto all’a-ltro, in ginocchio, in preg-hiera;e Giovanni Battista Carriglio 44 anni. ex uffi-ciale di marina, sposato padre di due bambine.
Fusillo era lo zio di Grace Fusillo-Lombardi che ne-gli anni recenti si e’ battuta per “una memoria” della tragedia con un film ed al-tre iniziative. Una tela, con il ricamo dela scena degli ultimi momenti di vita dei cinque operai, “Breaking Ground” opera dell’artista
Laurie Swin, e’ stata pres-entata mercoledi, giorno dell’anniversario, presso la stazione della metropoli-tana di York Mills, dove’ rimarra’ in esposizione permanente.
La tragedia mise a nudo le deplorevoli condizioni in cui i lavoratori immigrati erano costretti a lavorare, in generale, in tutti i settori dell’economia: dall’ediliz-ia, alla costruzione di stra-de e ponti ed infrastrutture, alle linee di montaggio del-le grandi fabbriche.
Fece, per molti versi sco-prire all societa’ locale, il contributo che gli immigr-anti stavano dando al pro-gresso della provincia, il loro valore e la loro digni-ta’, fino allora arrogante-mente ignorati.


Cinquant’anni. Ma Hoggs Hollow non rimane una tr-agedia nel ricordo, e’ sem-pre presente nella coscien-za storica di una collet-tivita’ che continua a trov-are nella memoria di quei cinque italiani, l’onesta’, la laboriosita’ ed il prezzo che il suo contributo al pro-gresso di questo paese ha richiesto.

Nella foto in alto l’arazzo che ricorda la tragedia , e che e’ esposto presso la stazione metropolitana di York Mills.

19 marzo 2010