RESPINTO SECONDO APPELLO DEL SINDACO
JACKSON...
Altre spese legali, 35.000 dollari, per il sindaco Linda
Jackson dopo che tre giudici della Corte d’Appello dell’Ontario,
Eileen Gillese, Eleanore Cronk e Kathtryn Feldman hanno respinto l’affidavit
che aveva presentato nel marzo dello scorso anno contrario alla sentenza
del giudice Peter Lauwers con la quale il magistrato confermava la legalita’
del-l’azione giudiziaria relativa alle sue spese elettorali intrapresa
dal Consiglio comunale nei suoi confronti nel giu-gno 2008.
Alla decisione di un’azione legale nei confronti del sindaco Jackson
il Consiglio era giunto dopo che, da un esame del budget elettorale
chiesto dai residenti Gino Ruffolo e Quintino Mastrogiuseppe, risultava
una spesa di 12.300 dollari oltre al limite consentito con 68 infrazioni
relative al regolamento elettorale.
Nell’ affidavit al giudice Lauwers si chiedeva l’an-nullamento
dell’azione legale alla quale, secondo l’avv.Morris Manning
legale del sindaco Jackson, utilizzando professionistti non qualificati.
Il rapporto sulle spese elettorali era stato preparato dal revisore
Ken Froese della LEGG Canada mentre la parte legale affidata all’avv.
Timothy Wilkin.
Inoltre, nell’affidavit si sosteneva che il Consiglio aveva agito
in malafede e in maniera discriminatoria nei confronti del sindaco Jackson.
Il sindaco Jackson ora dovra’ pagare 25.000 dollari all’amministrazione
cittadina e all’avv.Wilkin e altri 10.000 dollari al revisore
Froese e alla Legg Canada.
UDIENZA PRELIMINARE
Fissata per il prossimo 16 marzo l’udienza preliminare
collegata alle spese della scorsa campagna elettorale del sindaco
Linda Jackson, il marito Mario Campese che all’elezione
2006 era responsabile della sua campagna elettorale, del consigliere
Bernie Di Vona e dell’ex sindaco Michael Di Biase.
Il sindaco Jackson dovra’ rispondere di 68 infra-zioni al
regolamento elet-orale, Campese di 5 mentre sono 27 le infrazioni
a carico di Di Biase e 44 quelle contestate a Di Vona.
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