Lo Specchio

Markham, feroce rapina
Donna uccisa in casa

E’ stato un improvviso atto di pura selvaggia crimina-lita’,tre uomini armati han-no fatto irruzione in una abitazione di Markham, hanno ucciso una donna di 53 anni, ferito gravemente in marito e sono fuggiti con dei contanti. La dinamica della feroce rapina e’ stata illustrata dal capo della polizia regionale di York, Armand La Barge che ha parlato di una casa scelta senza particolari motivi e di tre criminali “estrema-mente pericoli” che pon-gono a rischio la sicurezza della collettivita’ locale.
LaBarge ha detto che le fo-rze dell’ordine sono impe-gnate in una capillare azi-one investigativa per rius-cire a mettere le manette ai tre assassini.
I tre hanno fatto irruzione nella casa, su Helen Ave. nell’area di Kennedy e la 407 imponendo la conse-gna di contanti ed oggetti di valore. Poi hanno sparato ed ucciso la 53enne Bich Ha Pan e sparato vari colpi contro il marito Huei Hann di 57 anni, ferendolo gravemente. In casa vi era anche la figlia 24enne che e’ stata legata e rinchiusa in una stanza del secondo pi-ano. La ragazza non avreb-be visto l’uccisione della madre. E’ stata lei ad allertare la polizia appena i tre assassini sono fuggiti.
L’uomo ferito era poi riuscito a raggiungere i vicini di casa e da qui e’ stato trasportato in critiche condizioni all’ospedale.
Non appare che la famiglia fosse particolarmente benestante e La Barge ha notato che quest’anno vi sono state 10 rapine in case dell’area, ri-spetto alle sei dell’anno scorso. I tre assassini sono ora al centro di un’indagine co-ordinate tra varie forze di polizia. Si tratterebbe di tre uomini; probailmente d’origine caraibica, due so-no neri, il terzo parla con forte accento caraibico; alti circa 5’ 7”, di corporatura media e tutti e tre intorno ai 30 anni d’eta’.

12 novembre 2010