Lo Specchio

Dirigenti della Lotteria una vita da milionari ...

Per i dirigenti, direttori e manager dell’Ontario Lot-tery and Gaming Corpo-ration non c’era bisogno di giocare i numeri ogni set-timana: “la vincita” l’ave-vano gia’ centrata, con la assunzione all’ente.
Una pomposa cultura di generosi ed incontrollati rimborsi spese nonche’ di facilitazioni speciali e ricchi benefici occupazi-onali ha permesso loro di vivere la bella vita.
Lo sfarzo e lo spreco e’ sta-to documentato dal Revis-ore Generale dei Conti del-la Provincia, Jim McCar-ter, chiamato la scorsa est-ate ad esaminare “la cul-tura” finanziaria dell’ ente, identificarne gli abusi e sprechi e proporre rimedi.
Presentando il resoconto dellla sua inchiesta, McCa-rthy ha subito detto che il governo McGuinty poteva risolvere il problema diret-tamente, senza chiamarlo in causa, cosi’ chiari ed evidenti erano i difetti.
L’ente che gestisce un bil-ancio di $7 miliardi l’anno, ha indicato McCarthy, se spreca qualche milione, di-venta, a livello di percen-tuale, poca cosa ma, nel pratico, sono milioni che appartengono al cittadino e che possono essere diretti verso interventi a beneficio del pubblico.
Questi “pochi” milioni di spreco, includono rimborsi auto per 42 dirigenti, con un rimborso costi tra i $40-$60mila ognuno. Da rilev-are che nei ministeri, solo il sottosegretario ha un’auto “blue” con un rimborso co-sti di $30mila.
Oltre $900mila l’anno era-no stanziati dall’ente in pr- ogrammi premio per i pro-pri dipendenti. Questi po-tevano anche ricevere $500 ogni tre anni per l’acquisto di un nuovo computer per-sonale: cio’ e’ costato allo
ente $600mila in tre anni. Poi vi erano i premi d’effi-cenza ed i regali natalizi: il tutto dai $20 ai $500 alla volta.
L’ente poi spendeva alleg-ramente per i suoi “mee-ting”, che erano opulenti e frequenti. $130mila l’anno erano pagati solo per un Organizzatore d’Eventi, scelto senza contratto pub-blico. La conferenza annu-ale dell’agenzia e’ costata fino a $710mila. $100mila l’anno erano spesi per abbonamenti annui agli eventi sportivi.
Rimborsi spese, per viaggi e cibi erano regolarmente pagati senza la dovuta documentazione.

11 giugno 2010