Lo Specchio

Ospedale a Vaughan: tutto e’ bene quel che finisce bene?

Ultimo atto... E’ quello che si spera abbia definiti-vamente messo la parola fine alla diatriba legata alla realizzazione dello ospedale a Vaughan.
Una lunga attesa, quella dei cittadini, che da troppo tempo attendono, spetta-tori ai bordi di un ring dove si e’ giocato a braccio di ferro tra fazioni diverse.
Sul piatto l’elemento piu’ importante: il terreno dove dovrebbe sorgere il Mac-kenzie Vaughan, final-mente “ sbloccato” con il benestare della Vaughan Health Campus of Care, il gruppo - che fa capo al noto imprenditore Mi-chael De Gasperis- che in virtu’ di un accordo stretto con la Citta’ di Vaughan nel lontano 2009, ac-campava diritti di sviluppo sugli 80 acri acquistati dalla Citta’.
La VHCC la settimana scorsa ha siglato un’intesa
con l’amministrazione co-munale, accondiscen-dendo allo sblocco di 62 acri per permettere a Mackenzie Health (che nel 2011 ha ricevuto il man-dato dalla Provincia dell’Ontario) di costruire l’ospedale.
Il resto del terreno restera’ a disposizione del Vau-ghan Health Campus of Care che provvedera’ in futuro a sviluppare strut-ture di complemento che non siano “ in compe-tizione” con l’ospedale.
Nel progetto iniziale del gruppo VHCC ( che con con il suo impegno ha raccolto oltre 8 milioni di dollari per il progetto), prima del polverone di rivalse politiche e perso-nalistiche che scaturi’ nel colpo di mano che lo “spogliava” dell’incarico di realizzare il nosocomio, era previsto oltre all’ospe-dale una serie di strutture sanitarie ancillari, una casa di riposo, un college sanitario.
Superato l’impasse, con il via libera sui terreni - che la Citta’ di Vaughan ha concesso in lease per un periodo di 99 anni al Mackenzie Health - il processo di realizzazione dell’ospedale Mackenzie Vaughan dovrebbe proce-dere in maniera piu’ spedita.
Lavori in corso sono gia’ stati avviati, per la messa in opera di infrastrutture
(strade, servizi, etc.), ma al di la’ delle foto di rito il cammino e’ ancora lungo.
La data -ultima di una serie annunciata in piu’ occasioni precedenti- in cui finalmente l’ospedale di Vaughan dovrebbe es-sere finito, e’ prevista per il 2019.
“Solo” 16 anni dopo da quel 27 gennaio 2003, data in cui sotto l’allora sin-daco di Vaughan, Michael Di Biase, si creo’ una task force per l’ospedale e un gruppo di volontari della comunita’si mise al-l’opera per far si che il progetto diventasse real-ta’, tra questi, oltre a Sam Ciccolini, Quinto Anni-bale, Michael De Gaspe-ris, quei nomi”dimenti-cati” in tanti annunci in pompa magna e ai quali solo ora e’ arrivato il “grazie”della citta’ per il loro contributo, latore il primo cittadino Bevilac-qua, in occasione del pom-poso “Mayor’s Gala” del 4 giugno scorso.

12 giugno 2015