meglio lavorare al comune...
Non c’e’ che dire, il Canada diventa sempre
piu’ simile alla bella Italia, almeno per certi aspetti.
Uno di questi e’ venuto fuori in questi giorni , alla vi-gilia
del vertice dei sindaci delle varie municipalita’, che, come solito,
si confrontano e poi, si lamentano di non farcela con le entrate e battono
cassa a questo o quel livello di governo, prima di metter mano alle
nostre tasche (tasse, rette per servizi etc. etc.)
A loro e’ arrivato un messaggio della CFIB, la fe-derazione dei
Business indipendenti che ha fatto notare che invece di lamentarsi di
avere le casse non abbastanza piene, dovrebbero forse dare un ritocco
a quanto spendono per i salari dei dipendenti comunali.
E non si riferivano solo a quegli impiegati della famosa Sunshine list
(che guadagnano ben oltre i centomila dollari), ma a tutti in genere.
In un suo rapporto, la CFIB rileva che gli stipendi percepiti dai “
comunali” superano almeno del 22 per cento quelli di chi fa lo
stesso lavoro, ma nel settore privato. Una differenza che assommata
ai benefici elargiti costa al contribuente quasi 3 miliardi e mezzo
di dollari ( quindi tasse da pagare) in piu’ all’anno.
Per scendere a cifre piu’ alla mano, chi lavora per le municipalita’
in media guadagna $6.43 in piu’ all’ora ( tra salario e
benefici).
Il gap tra settore pubblico e privato varia comunque nelle diverse aree
georafiche. Se infatti e’ ‘solo’ del 19 per cento
nel New Brunswick, sale a 26 per cento a Toronto che cosi’ diventa
la capitale delle disparita’.