Lo Specchio

Taglio dei notiziari OMNI
il governo convoca Rogers

La cancellazione dei notiziari in lingua Italiana dalle programmazioni di OMNI - la stazione multiculturale che fa capo al colosso delle telecomunicazioni Rogers - ha fatto sollevare qualche settimana fa un polverone di proteste per la gravita’ del provvedimento.
Mentre ancora non si con-cretizza un’azione coor-dinata delle organizzazioni che “ufficialmente” do-vrebbero rappresentare la comunita’ italiana (fin’ora di rilevanza solo l’ iniziativa del Comites che ha lan-ciato una petizione online, mentre il comitato ad hoc nato da una riunione sollecitata dal Console generale Pastorelli, sembra affrontare difficolta’ che pregiu-dicano un’azione tempestiva e corale) il Governo ca-nadese interviene , chiamando a render conto la Rogers dei tagli.


Dopo l’intervento da parte del Ministro Julian Fantino, deputato dell’area di Vaughan- che aveva sollecitato una reintegrazione dei programmi e notiziari multilingue scrivendo direttamente al presidente della Rogers Guy Laurence - i deputati conservatori hanno richiesto e fissato una riunione parlamentare spe-ciale del Comitato per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Canadese, che si terra’ il prossimo 17 giugno, e nella cui sede verra’ chiesto alla Rogers di spiegare , non solo ai membri del Parlamento ma al pubblico in generale di fare luce sulle motivazioni.
In tale occasione, Il Ministro Fantino si fara’ portavoce delle istanze della comunita’, documentando con te-stimonianze l’impatto e l’importanza che la pro-grammazione e notiziari di lingua italiana hanno nella comunita’.
A tal fine, Fantino invita a mandare i commenti e le opinioni che il pubblico voglia esternare sulla que-stione e dei quali si fara’ portavoce nell’incontro parla-mentare. Gli interventi per iscritto possono essere inviati per posta elettronica al seguente indirizzo:
julian.fantino.parl.gc.ca. Per info.905.303.5000

12 giugno 2015