Un cuore italiano nella storia
della bandiera canadese
A 50 anni dalla sua na-scita, la bandiera canadese con
la foglia d’acero, ‘ritrova’ un papa’!
Ho stampato io la prima bandiera canadese: dice Emanuele Vincenzo Fusca,
un italo-canadese
di origine calabrese.
La prova della sua pa-ternita’, oltre a 35 anni di lavoro presso
la Ca-nadiana Textile, la fabbrica tessile che realizzo’ la bandiera
nazionale, anche alcuni ritagli di giornale e un esemplare catalogato
C195, uscito dal telaio dove lavorava Emanuele, con le misure di 36
per 72 inches.
Entrato a 15 anni nella Canadiana Textile, dove svolse prima vari compiti,
Emanuele viene promosso capo tessitore.
Ricorda bene quei giorni in cui la fabbrica ricevette l’ordine
di realizzare la bandiera nazionale. Per oltre 5 mesi si lavoro’
al telaio, con oltre 50 diversi esemplari prodotti,dice Emanuele. C'erano
in tutto 5 telai, e ad ognuno veniva assegnato un capo tessitore e un
aiutante.
The Flag Man ricorda bene persino l’atmosfera che si respirava
quei giorni: Il proprietario della fabbrica, non era troppo contento
del glamour dei riflettori dei giornalisti e fotografi, che ci distraevano
dal lavoro"
Si scoprono molte cose chiacchierando con Emanuele, ad esempio che ogni
bandiera che si trova in commercio , ha una misura standard e che le
foto storiche che circolano sui giornali, che testi-moniano la nascita
della bandiera canadese con la foglia d’acero, mostrano un modello
adagiato sul telaio con la foglia in senso verticale, con le misure
di 36 per 72 inches, mentre un'altra foto con la foglia posta in senso
orizzontale con le misure di 27 per 54, e' una riproduzione e non l’ori-ginale.
La prima bandiera uscita dai telai della Canadiana , tessuta nel 1965
dal Flag Man Emanuele Fusco e' ancora avvolta nel suo cellofan di fabbrica
e ben custodita a casa del suo tessitore.
La
bustina trasparente che portegge questo primo esemplare, ci dice Ema-nuele,
mostrando con commozione il cimelio, non puo' essere aperta altrimenti
il tessuto si rovina e i colori sbiadiscono".
Non sbiadisce, invece la memoria storica di un uomo semplice, Emanuele
Vincenzo Fusca ricordato come Flag Man: una me-moria piena d'orgoglio
per aver visto nascere una stella....anzi, una foglia d'acero rossa
su fondo bianco.