Si ricomincia!
I banchi di Queen’s Park ritornano “caldi”.
Dopo la pausa di 9 settimane e mezza i parlamentari sono tornati al
lavoro martedi’ .
A dir il vero le prime battute hanno avuto poco a che fare con disegni
di legge (escludendo il “rinvio” alla notte dei tempi della
possibilita’ di chioschi per vendite di alcolici nei supermercati),
ma tanto con le polemiche, quelle vecchie e nuove che fanno godere l’opposizione
e mettono all’angolo il governo di Wynne e Company.
Polemiche nuove: la decisione della Premier di non sollevare dal suo
incarico la sua deputy chief of staff Pat Sorbara, al centro dell’indagine
dell’OPP sulle presunte offerte di lavoro fatte a Andrew Olivier
dai liberali in cambio dell’ abbandono della candidatura a favore
di Glen Thibeault, eletto poi nella byelection di Sudbury lo scorso
5 febbraio. Per il Premier il ruolo di Sorbara come direttore della
campagns elettorale non ha a che vedere con il suo ruolo burocratico
a Queen’s Park.
Questione di punti di vista...!?
Il secondo polverone, che non stenta a dissiparsi, anzi! e’ quello
sul “fattaccio” della cancellazione dei progetti di centrali
del gas a Oakville e Mississauga nel mezzo della campagna per le elezioni
del 2011 ed il con-seguente scandalo dei documenti relativi che portarono
poi alle dimissioni dell’allora Premier McGuinty.
La cancellazione di posta elettronica pertinente dai computer del governo
torna in ballo, perche’ a quanto pare, nel rapporto della commissione
governativa non si fa cenno al presunto autore: “ Un’ altra
copertura di una gia’ nota copertura”, ha tuonato il critico
conservatore per l’Energia Yakabuski , aggiungendo “come
si fa a considerare completo un rapporto in cui della persona che era
stata pagata $10,000 per “ripulire” il computer non c’e’
nemmeno l’ombra?!”.
Fuori e’ deep freeze, ma a Queen’s Park l’atmosfera
e’ ... bollente!