Lo Specchio

Dal medico con il ...contatore!

Ci sono modi e modi di fare contestazioni.
Si scende in piazza per dimostrare il proprio dissenso - come hanno fatto la scorsa settimana centinaia di impiegati del settore pubblico, aderenti al sindacato OPSEU che noncuranti delle temperature glaciali - meno 15 gradi sotto-zero - hanno dimo-strato davanti a Queen’s Park contro il ...congelamento dei salari imposto dal governo liberale e minacciato di at-tuare uno sciopero gia’ votato da no-vembre, se la pro-vincia non riprende le trattative ed al-lenta le imposizioni d’austerita’.
C’e’ chi lo sciopero in piazza lo evita ed allora ricorre ad altre misure... come quel-la di misurare il tem-po del proprio lavoro.
E’ quello che stanno facendo alcuni medici che fanno le visite ai propri pazienti con tanto di ...contatore!
Il timer usato e’ quello dellle massaie in cucina.
L’ovetto trilla dopo cinque minuti ed il medico avverte : Time is up!
Una protesta simbolica, afferma Dr. Douglas Mark, presidente ad interim di DoctorsOntario, l’organiz-zazione che si e’ attivata per protestare contro i tagli del 2.65% sulle tariffe pagate dall’Ohip per la visita medica.. Il dottore spiega che cinque minuti equivalgono a quanto la provincia passa per la visita, ed i pazienti devono saperlo. I medici che aderiscono alla protesta, faranno scattare i loro “ contatori” il prossimo 2 marzo. Va chiarito comunque che quei cinque minuti non vo-gliono dire che il medico ferma li’ la visita al proprio paziente.
L’iniziativa non e’ comunque avallata dall’ Ontario Me-dical Association , l’organo che ufficialmente tratta col governo e che, pur non approvando i tagli alle tariffe, non e’ d’accordo con la platealita’ del “contatore”.

27 febbraio 2015