Vaughan: Fedex, tutto rimandato
a settembre
Sul tavolo le richieste dei cittadini e della West Woodbridge
Homeowners Association
Il consiglio comunale di Vaughan ha rimandato ancora una
volta le decisioni sul gigantesco centro di distribuzione Fedex da 243,250
metri quadri sulla Highway 27 e Rutherford, a pochi passi da Martin
Grove. Se ap-provato, il progetto por-terebbe a Vaughan 429 camion rimorchio,
140 automezzi e 539 tra vetture e motocicli, crean-do, secondo i timori
dei residenti della zona, pro-blemi di traffico, di inqui-namento e
di svalutazione dell'area abitata circo-stante.
Il consiglio ha votato la mozione del Consigliere Regionale Michael
Di Biase per ridiscutere il piano ad inizio settembre, dato che sul
tavolo c'e' da studiare una serie di ri-chieste di cittadini preoc-cupati,
fatta pervenire dalla West Woodbridge Homeowners Association: una parte
delle richieste e' rivolta ai costruttori Di Poce Management e ai rappresentanti
di Fedex, mentre l'altra parte ha come destinatari la Città di
Vaughan e la Regione di York.
I cittadini chiedono a Di Poce di arretrare il piu' possibile la posizione
del-l'edificio rispetto all'High-way 27, piantando grandi alberi sempreverdi
ai bordi della superstrada. Inoltre si chiede di eli-minare la stazione
di ri-fornimento e di avere illu-minazione separata sulle terre.
L'associazione presieduta da Nick Pinto chiede anche al comune di Vaughan
di elevare una barriera acustica a est e a ovest della Highway 27; stessa
cosa in prossimita' della zona residenziale sulla proprieta' della citta'
o della regione, con spese a carico della citta' o della regione.
Inoltre si chiede di pian-tare grandi alberi sem-preverdi ai bordi della
Highway 27; si chiede una revisione della viabilita' su Martin Grove
Road, se-condo la proposta del West Vaughan Employment Area Plan. Infine
si chiede la costruzione immediata di una strada "B" su Rutherford
Road e la rimozione del District Park dall'Area 59, con una ridistribuzione
delle ri-sorse per nuove strutture ricreative da destinare all'area
comunitaria di Woodbridge ovest.
Le richieste sembrano ab-bastanza impegnative, ed ora sono al vaglio
dei "tecnici" della Citta' di Vaughan (e di quelli della York
Region).
Il consigliere regionale Michael Di Biase ha sottolineato che e' im-portante
attrarre nuove aziende in citta', ma e' altrettanto importante "la
salute, la qualita' della vita e la sicurezza" dei cittadini. Il
sindaco Bevi-lacqua, dal canto suo, ha detto che ulteriori ritardi nell’iter
potrebbero forza-re Fedex ad abbandonare il progetto a Vaughan.
Il portavoce di Fedex James Anderson ha riferito in un'intervista che
la compagnia ha tutto l'interesse a lavorare a fianco della comunita'.
"Il nostro ruolo è quello di essere un buon vicino e continueremo
a lavorare con tutte le parti inte-ressate per superare questo processo",
ha affermato.
Espressioni rassicuranti che saranno valutate dai residenti che hanno
gia’ intrattenuto discussioni con le parti, stabilendo un rapporto
che sperano non venga rivoluzionato dalle lungaggini burocratiche che
potrebbero compro-mettere gli sperati esiti positivi per i residenti
della zona.