Hydro One, reclami per "bollette pazze"

I reclami per le "bollette pazze" di Hydro One continuano ad arrivare, almeno dieci al giorno. Lo ha detto il difensore civico André Marin ."Forse abbiamo tamponato l'emorragia, ma il paziente rimane in condizioni critiche", ha affermato Marin, che ha aperto un'inchiesta lo scorso febbraio su fatture irregolari derivanti da un nuovo sistema di fatturazione introdotto un anno fa, e che ora si sta cercando di riparare. Secondo le stime ci sarebbero 8mila reclami - numero che Main non aveva mai visto prima - contro Hydro One, che sta cooperando con il suo ufficio per cercare di risolvere i problemi di eccessiva fatturazione.
In un caso una donna si è vista prelevare dal conto corrente la bellezza di 8,390 dollari per una bolletta di Hydro One, che ha giustificato l'importo dicendo che nei 22 mesi precedenti le bollette erano state troppo basse. Alla fine si è scoperto che Hydro One non aveva controllato il contatore della signora per quasi due anni: il denaro è stato restituito, solo dopo l'intervento del difensore civico. Marin è stato durissimo con la compagnia, dicendo che la lotta dei consumatori per avere dei rimborsi è stata "un pantano senza speranza". Dal canto suo Carmine Marcello, chief executive di Hydro One, ha detto che l'azienda sta lavorando "senza sosta" per risolvere i reclami. Marcello ha ricevuto 1,733 casi di lamentela dall'ufficio di Marin, e ne ha risolti 1,567.