Lo Specchio | |||
Rob Ford, il mandante Diversi carcerati hanno spaccato la faccia e rotto una gamba all’ex compagno della sorella di Rob Ford. La violenza si e’ consumata nella doccia del carcere Toronto West Detention Centre nel 2012. La vittima, Scott MacIntyre, in questi giorni ha accusato il sindaco di Toronto di essere il man-dante di quel pestaggio: un presunto avvertimento per farlo tacere degli eccessi di Ford e sul suo uso di alcol e droga. Secondo le accuse di MacIntyre, ex compagno di Kathy Ford, l’aggressione e’ stata orchestrata da Aedan Petros, che lui descrive come un criminale violento che giocava nella squadra del Don Bosco Catholic Secondary School allenata proprio da Ford. Secondo la ricostruzione della vittima, le botte sono venute dopo mesi di minacce da parte di alcuni carcerati che continuavano a ripetergli di “fare la cosa giusta”, ovvero tenere la bocca chiusa. Il legale di Ford, Morris, ha affermato che le accuse di MacIntyre sono infondate e non sono veritiere. “E’ da irresponsa-bili”, ha aggiunto. “Quest’uomo sta denunciando il sindaco, i servizi carcerarii e altri due uomini”, ha commentato Morris. Il legale, inoltre, ha aggiunto che MacIntyre avrebbe anche detto che le telecamere della prigione sarebbero state spente durante l’aggressione. MacIntyre e’ finito in carcere nel gennaio 2012, dopo che la polizia lo ha rimosso dalla casa di Ford per mi-nacce di morte: ha scontato sei mesi dietro le sbarre. |
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31 gennaio 2014 |