A caccia dei “primi cittadini”
Per ora, a meno di una decisione dell’ultima ora,
nessun dibattito tra i tre candidati a sindaco di Vaughan.
Senza fare sondaggi si puo’ dire che l’attuale sin-daco
Maurizio Bevilacqua sia in vantaggio sui suoi due avversari che gia’
ha incontrato e sonoramente battuto quattro anni fa quando il candidato
a sindaco Bevilacqua ha in-cassato 45.049 voti mentre Paul Donofrio
ne ha rice-vuti 1.553 e Savino Qua-tela ha dovuto accon-tentarsi di
252 voti, non sufficienti a smorzare il suo ego per non candidarsi anche
nel 2014.
Evviva la democrazia an-che se ci sarebbe da chie-dere alle casse municipali
quanto viene a costare una candidatura...
A
meno di un miracolo, difficile, tra tutti i “ri”candidati
dell’Ontario alle elezioni del 27 ottobre chi uscira’ con
la classica figuraccia sara’ Susan Fennell, da 14 anni sin-daco
di Brampton: molti si sono domandati perche’ si e’ ricandidata
quando la figuraccia e’ piu’ che pre-vedibile e sicura?
Eletta e rieletta dal 2000, non solo e’ al 17 per cento tra i
5 candidati a sindaco, ma il 55 per cento degli intervistati ha detto
che dovrebbe essere denun-ciata dopo che un rap-porto fnanziario della
Deloitte Canada ha evi-denziato come la Fennel in 7 anni abbia violato
il re-golamento comunale ille-galmente spendendo 172mila dollari, molti
dei quali spesi per passare dalla classe economica a quella business
nei suoi numerosi viaggi aerei per il mondo. In testa con il 42 per
delle preferenza e’ la ex depu-tata provinciale Linda Jefffrey.
La vera corsa a sindaco e’ a Toronto dove i tre can-didati di
spicco - John Tory, Dough Ford e Olivia Chow - quasi giornal-mente si
scontrano in dibattiti che, almeno fi-nora, non hanno portato a qualche
radicale cambia-mento nella classifica dei sondaggi.
In quei dibattiti si sente la mancanza delle battute del costretto alla
rinuncia sindaco Rob Ford che e’ stato sostituito dal fratello
Dough che pero’ non e’ alla stessa altezza.
Nell’ultimo sondaggio To-ry ha fatto il classico balzo in avanti
e si trova al 43 per cento mentre Dough Fod e’ al 33 per cento:
Olivia Chow, la ex de-putata federale che all’ini-zio della campagna
era la prima nei sondaggi, ora e’ l’ultima con un misero
20 pr cento.
Naturalmente per Tory c’e’ sempre l’incubo della sconfitta
all’ultimo mo-mento come quando, lea-der dei conservatori nel-l’elezione
del 2007, fece male i conti e fu sono-ramente sconfitto dal liberale
Dalton McGuinty dopo aver proposto il finanziamento per tutte le scuole
religiose e oltre alla leadership perse anche come deputato: attento
alle proposte dell’ultima ora...
Chi sara’ l’erede di Hazel MacCallion che per 36 anni ha
guidato Missis-sauga in tale maniera da essere sopranominata Ura-gano?
Una pesante eredita’ che, almento secondo l’ultimo sondaggio,
dovrebbe pas-sare a Steve Mahoney sempre che questi riesca a mantenere
l’attuale van-taggio di soli 4 punti da Bonnie Crombie.
In un sondaggio, agosto, tra Mahony e Crombie la differenza era di un
solo punto.
Nella vicina Caledon, a Bolton risiedono molti italocanadesi (per con-sigliere
si presenta Tony Viola) i candidati a sin0daco sono cinque.
Tra loro non compare il nome dell’attuale sindaco Marolyn Morrison
che era stata eletta per la prima volta nel 2003 e che, lei e il marito,
e’ stat anche parte della cronaca non municipale...Forse un cambiamento,
con la sua non ricandidatura e un nuovo sindaco, anche nelle speranze
di qualche imprenditore...
Aspettiamo il 27 ottobre!