Lo Specchio

Primo round...

Il 27 ottobre e’ ancora lontano, ma il match elettorale e’ gia’ iniziato, almeno in quel di Toronto dove la sfida piu’ accesa e’ quella per la poltrona di sindaco.
Le prime schermaglie di come sara’ la battaglia si sono intraviste nel primo di una lunga serie di dibattiti.
L’incontro, organizzato da City TV ha visto sul ring Rob Ford e gli sfidanti, solo 4 dei 44 ( per ora) in gara, i pa-pabili, per intenderci: Olivia Chow, JohnTory, Dave Socknacki e Karen Stinz. Tutti “ex”: la Chow ex con-sigliere comunale ed ex membro del parlamento, John Tory ex candidato alla poltrona di primo cittadino di Toronto e sconfitto nel 2003, Soknacki ex “maestro” delle finanze dell’era Miller, e la Stinz, ex presidente della TTC. Ognuno con il proprio bagaglio di esperienze, il proprio stile e know how politico, ma tutti, nel complesso, poco convincenti in questo primo round. Infatti “ercolino sempre in piedi”, come potrebbe esser soprannominato il sindaco in carica Rob Ford, alla fin fine ha avuto la meglio.
Ford ha parato e schivato i colpi degli avversari con una prontezza di riflessi ed una capacita’ argo-mentativa forte di quello che, af-ferma, e’ il suo record di promesse realizzate sulla scena ammi-nistrativa comunale, elencando, senza bisogno di leggere note come i suoi sfidanti, e documentando quanto sia riuscito a far risparmiare al contribuente, schiumando il
“grasso in eccesso” dei conti pubblici, contenendo allo stesso tempo le tasse a carico del cit-tadino.
Ford se l’e’ cavata anche quando il candidato preferito nei sondaggi, leggi Olivia Chow, ha tirato in ballo la idoneita’ di Ford come sin-daco viste le piu’ che infelici vicis-situdini di questo-tra fumate di crack, ubriacature, amicizie poco raccomandabili e via cantando- quelle che hanno fatto del sindaco di Toronto lo zimbello piu’ additato del globo). Il fendente e’ stato pero’ scaltramente schivato ed ha rag-giunto Ford come un pugno ad un sacco vuoto.
La performance del sindaco in carica ha lasciato poasitivamente di stucco anche alcuni dei piu’ acerrimi detrattori , vedi i titolo dei giornali del giorno dopo il dibattito.
Dall’indice delle preferenze elet-troniche raccolte durante il di-battito un leggero vantaggio l’ha comunque incassato proprio la Chow, piazzandosi di stretta misura su Ford. Fanalino di coda Tory.
Gli altri due? Invisibili.

28 marzo 2014