Lo Specchio

Municipali: la parola agli elettori

Lunedi’ si vota e sara’ un’elezione calda!
A Toronto record nel voto anticipato: se per l’elezione 2010 a votare anticipatamente erano stati 77.391 elettori per la prossima del 27 ottobre sono stati 161.147!
Impossibile saperlo, ma chissa’ se quel voto anticipato rispecchia l’ultimo sondaggio secondo il quale il futuro sindaco della citta’ piu’ grande del Canada sara’ John Tory che, con un 43 per cento di preferenze, lascia a distanza Doug Ford, 29 e Olivia Chow 25.

Nella corsa a sindaco, Mississauga dopo 36 anni ne avra’ uno nuovo dopo che il sindaco Hazel McCallion a 93 anni ha optato per la pensione. Pero’, prima di lasciare la politica la McCallion ha sponsorizzato a succederle Bonnie Crombie: naturalmente non sono state tranquille le reazioni dell’altro can-didato a sindaco Steve Mahoney che, secondo i sondaggi poco lo distan-ziavano dalla Crombie. Quanto vale la sponsorizzazione della McCallion lo sapremo lunedi’ sera...
Anticipazione sicura e’ che il prossimo sindaco della nona citta’ piu’ grande del Canada, Brapmton, non sara’ Susan Fennell, eletta e rieletta a sindaco fin dal 2000.
Fennel, oltre ad essere il sindaco con lo stipendio piu’ alto fra tutti sindaci dell’Ontario, 40.000 dollari in piu’ di quello di Toronto, deve rispondere agli elettori di ingenti spese - viaggi aerei in classe superiore anziche’ economica e alberghi a cinque stelle, fuori dal regolamento comunale.
Anche se di poco, la MPP liberale, Linda Jeffrey, sarebbe in vantaggio sul con-sigliere John Sanderson.

A Toronto sara’ sicuramente battaglia all’ultimo voto.
Chi saranno i vincitori di alcune sfide calde? Il consigliere Giorgio Mam-moliti, ancora una volta sfidato da Nick DiNizio che e’ salito nei sondaggi?
E chi tra Gus Cusimano e Maria Augi-meri, o Frank Di Giorgio, Nick Domi-nelli in gara con l’ex deputato Nunziata?

La corsa a Vaughan

A Vaughan lunedi’ deci-dete voi...
Sempre che andiate a votare e cosi’ far aumen-tare ancora l’affluenza alle urne che, se all’elezione del 2006 era stata del 38.4 per cento con 61.640 elet-tori, a quella del 2010 ave-va di poco superato il 40 per cento con 71.148 vo-tanti.
Previsionie facile, consi-derati i pochi candidati (nel 2010 erano stati il doppio degli attuali quat-tro) la rielezione del sin-daco Maurizio Bevilacqua mentre altrettanto non e’ per i tre seggi di consi-gliere regionale per i quali, tra “vecchi e “nuovi” si presentano otto candidati , mentre nel 2010 erano stati tredici.
Per una rielezione si sono candidati Michael Di Biase, Gino Rosati e Deb-bie Schulte: gli altri can-didati sono Mario Ferri, Carry Liddy, Max Power e Richard Lorello, che nel 2008 si era candidato per il partito conservatore alle elezioni federali poi vinte da Bevilacqua che, due anni dopo, si dimettera’ per candidarsi a sindaco di Vaughan.
Per i consiglieri regionali l’elettore puo’ votare un solo candidato oppure due o anche tre: a voi la scelta!

Ward 1 - Oggi rap-presentato da Marilyn Iafrate che, alle scorse elezioni vinse per soli 95 voti su Peter Meffe che aveva rappresentato quel distretto per molti anni.
Oltre a Meffe in questa elezione si sono candidati Anthony Niro e Muhm-mad Islam.

Ward 2 - Sicuramente, come nelle precedenti due elezioni, corsa all’ultimo voto tra i sei candidati: i conosciuti Nick Pinto, Frank Miele, e gli sco-nosciuti Adriano Volpen-testa, Sam Acquaviva e Marco Villella con i quali dovra’ vedersela Tony Carella che, alle scorse elezioni e’ riuscito a conservare la poltrona per soli 121 voti.
Ward 3 - Eletta per la prima volta nel 2010 Rosanna De Francesca dovra’ vedersela con Nick Lima, Francesco Ferrero e Lorenzo Catuzza che ha un’estesa conoscenza dei problemi locali.

Ward 4 - Nel distretto con la piu’ bassa affluenza fra tutti gli altri quattro, anche con avversari come Styles Q. Weinberg e Jonathan Gorenstein probabile vittoria di Sandra Yeung Racco sconfitta, e non per la prima volta, alle ele-zioni provinciali.

Ward 5 - Per il consigliere Alan Shefman, un solo av-versario, Josh Marlow.

 

24 ottobre 2014